
DATI ESSENZIALI:
- Titolo: “Una deliziosa pasticceria a Parigi”.
- Titolo originale: "The Confectioner’s Tale".
- Autore: Laura Madeleine;
- Nazionalità Autore: Inglese;
- Data di Pubblicazione: 17 Maggio 2016;
- Editore: Piemme;
- Genere: Romanzo rosa;
- Pagine: 324 p., rilegato;
- Voto del Pubblico (IBS): 4,5 su 5.
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Recensione del Libro “Una deliziosa pasticceria a Parigi” di Laura Madeleine del maggio 2016, genere rosa. Evidenzieremo il riassunto del libro “Una deliziosa pasticceria a Parigi”, l’analisi dei personaggi, i luoghi d’ambientazione, la collocazione temporale, lo stile di scrittura ed il narratore. Infine analizzeremo le tematiche trattate nel libro “Una deliziosa pasticceria a Parigi” con tanto di commento ed opinione del recensore articolista.
BIOGRAFIA DELL'AUTORE DEL LIBRO ''UNA DELIZIOSA PASTICCERIA A PARIGI'':
Dopo un'infanzia trascorsa agire in modo professionale e la formazione in una scuola di teatro, Laura Madeleine cambiò idea, e se ne andò a studiare letteratura inglese al Newnham College di Cambridge.
“Una deliziosa pasticceria a Parigi” è il suo primo romanzo, anche sa Laura scrive già per diversi blog e riviste online.
Vive a Bristol, ma si trova spesso in visita alla sua famiglia nel Devon, dove passa il tempo a mangiare formaggio e alzarsi tardi con la sorella, autrice fantasy Lucy Hounsom.
Laura è un’ottima pasticcera, infatti anche il suo sito è pieno delle sue ricette! www.lauramadeleine.com
La si può trovare su Twitter @esthercrumpet
Laura è rappresentata dall’effervescente Ed Wilson a Johnson & Alcock. Si puà di contattare lui per qualsiasi domanda.
RIASSUNTO DEL LIBRO ''UNA DELIZIOSA PASTICCERIA A PARIGI'': 
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La protagonista è una grande storia d’amore vissuta nel 1910 tra una giovane donna borghese di nome Jeanne, figlia del più noto pasticciere di Parigi, proprietario della famosissima Patisserie Clermont e Guillaume, un giovane senza arte né parte, che giunge nella capitale francese per fare il ferroviere.
Secondo la società dell’epoca era inammissibile una storia d’amore tra un ragazzo ed una ragazza con un’estrazione sociale così diversa ed è per questo che i due giovani sono costretti a vivere i loro sentimenti all’oscuro di tutti.
Guillaume, innamorato fin dal primo sguardo della bella ed elegante Jeanne, già promessa sposa ad un altro uomo per un matrimonio di assoluta convenienza, pur di stare accanto alla sua amata, riesce a farsi assumere come garzone nella pasticceria e così le sue speranze si tramutano in realtà riuscendo, oltre che ad avere il proprio oggetto del desiderio sempre vicino, anche ad imparare un mestiere che all’epoca era molto importante.
I due si amano incondizionatamente pur cercando in tutti i modi di non far trapelare a nessuno il loro segreto.
La storia di Jeanne e Guillaume arriva fino ai giorni nostri, precisamente al 1988 anno in cui vive Petra, una giovane universitaria che per puro caso trova una lettera scritta dal nonno, indirizzata proprio ad un certo G. du Frere dove gli chiede perdono.
La donna inizia una rocambolesca ricerca per scoprire cosa leghi il nonno, morto da poco e a cui lei era molto affezionata a questa storia passata che all’epoca aveva creato tanto scandalo, recandosi a Parigi e scoprendo anche lei cosa significa amare...
ANALISI DEI PERSONAGGI DEL LIBRO ''UNA DELIZIOSA PASTICCERIA A PARIGI'': 
Ne “Una deliziosa pasticceria a Parigi” i personaggi principali sono tre: Jeanne, Guillaume e Petra.
- Jeanne è la figlia del proprietario di una rinomata pasticceria di Parigi. Una giovane ragazza molto bella, sempre gentile e amabile, ma anche indipendente e testarda e in un certo senso “ribelle” alle imposizioni del tempo, tanto da spingersi a mantenere contatti con persone di classe sociale diverse dalla sua e dal voler lavorare nella pasticceria del padre incurante delle convinzioni dell’epoca che vorrebbero le donne di famiglie altolocate a fare vita ritirata e lontane da qualsiasi pettegolezzo.
- Il padre di Jeanne, Monsieur Clermont sembra inizialmente disponibile verso quelli che ritiene i “capricci” della figlia, spinto dal senso di colpa per un episodio passato capitato alla ragazza; andando avanti nel racconto però, si scopre come anche quest’uomo, che forse più di tutti dovrebbe volere la felicità della figlia sia più preoccupato di non “dare scandalo” e di mantenere in auge la sua pasticceria.
Clermont si dimostra un padre autoritario che non ha nessuna considerazione dei sentimenti della figlia e che non si fa scrupolo di trattarla come una sorta di merce di scambio per accrescere il suo prestigio, imponendole le sue regole e le sue decisioni relegando a “capricci” quelle che sono le speranze e le idee di Jeanne.
- In questo quadro che ben delinea lo stile di vita e gli ideali dell’epoca si inserisce la figura di Guillaume, un ragazzo povero che cerca fortuna trasferendosi a Parigi per andare a lavorare come manovale nella ferrovia e con il sogno di poter un giorno diventare ferroviere ed elevare la sua classe sociale. Guillaume è quello che si dice un emarginato, almeno fino a che non incontra Jeanne e con lei l’arte della pasticceria.
- Petra, studentessa di storia a Cambridge si trova inaspettatamente a doversi confrontare con la storia di Jeanne e Guillaume. Con una vita famigliare complicata e rapporti difficili con il padre, Petra sin da bambina ha avuto un legame speciale e intenso con il nonno paterno, J.G.Stevenson, un famoso storico che ha lasciato in lei un vuoto enorme e in memoria del quale ha intrapreso gli stessi studi.
Petra è istintiva, tenace e a volte ingenua, incapace di pensare anche per un solo istante che il suo adorato nonno possa aver fatto del male a qualcuno, almeno sino a quando non si ritrova a leggere una lettera dove proprio il nonno di suo pugno chiede accoratamente perdono a un certo Guillaume du Frère.
Sono passati anni, ma Petra vuole saperne di più e vuole impedire che il nome del nonno venga infangato da uno storico che non si fa scrupoli di ingannare e mentire per poter riportare a galla errori e scheletri nell’armadio di personaggi noti e importanti.
LUOGHI D'AMBIENTAZIONE DEL LIBRO ''UNA DELIZIOSA PASTICCERIA A PARIGI'': 
“Una deiziosa pasticceria a Parigi” è ambientato tra Parigi e Londra. La città francese fa da sfondo alla storia di Jeanne e Guillaume con tutte i suoi contrasti di ricchezza e povertà a seconda del quartiere in cui ci si trova.
“Sopra i banconi da lavoro si allineavano ripiani di mogano carichi di vasi e bottiglie di vetro, che sembravano usciti da un racconto di fate. C’erano rose intere, in piena fioritura, affogate nel miele; zucchero tinto di viola e costellato di fiori di lavanda, minuscoli barattoli di filamenti cremisi, ciliegie e pesche che galleggiavano nello sciroppo come se fossero cadute lì direttamente dall’albero.
Profumi sontuosi lo avvolgevano. Burro gli riferì il suo naso, panna, noci, brandy, cioccolato...”
“Nonostante l’ora tarda il mercato fremeva di vita, che si riversava sui marciapiedi in un’orgia di bucce, segatura e paglia. Veicoli a cavalli e a motore erano parcheggiati nei dintorni. Giovanissimi fattorini saltellavano sul posto per tenersi caldi. I bracieri diffondevano un odore di carbonella e caldarroste.”
Londra invece rimane un po’ più sullo sfondo di questa storia.
L’autrice fa davvero un ottimo lavoro con le descrizion, permettendo al lettore di immergersi nelle atmosfere parigine dell’epoca, luogo affascinante e ammaliante, raccontandone vizi e virtù e descrivendone alla perfezione i luoghi.
TEMPO (COLLOCAZIONE TEMPORALE) DEL LIBRO ''UNA DELIZIOSA PASTICCERIA A PARIGI'': 
“Una deiziosa pasticceria a Parigi” è diviso in due periodi temporali che si alternano, da un alto abbiamo il racconto ambientato nella Parigi del 1910 dall'altro siamo trasferiti nella Londra di fine anni '80, più precisamente nel 1988.
L’aspetto che più ho apprezzato di questo romanzo, aldilà dei personaggi ben costruiti e delle ambientazioni perfettamente descritte, è stata la capacità dell’autrice di trasportarmi da un piano temporale all'altro senza creare confusione ma anzi lasciandomi spesso sul più bello nel passaggio dal passato al presente.
STILE DI SCRITTURA USATO NEL LIBRO ''UNA DELIZIOSA PASTICCERIA A PARIGI'': 
Laura Madeleine ci accompagna in una storia dai colori tenui ma odorosi, dai sapori forti e pregnanti, lasciando che il lettore lentamente si abbandoni alla straordinarietà dell’esistenza e delle sue sorprese.
Lo stile è leggero, sinuoso, fluido, il linguaggio mai pesante e la curiosità del lettore non viene mai meno intrappolata così bene nella ragnatela creata dall’autrice nella quale due tempi e due storie si intrecciano.
NARRATORE DEL LIBRO ''UNA DELIZIOSA PASTICCERIA A PARIGI'': 
La narrazione di “Una deliziosa pasticceria a Parigi” scorre su due temi diversi, con due narratori diversi.