
DATI ESSENZIALI:
- Titolo: “Sipario: l’ultima avventura di Poirot”.
- Titolo originale: "Curtain Poirot’s Last Case".
- Autore: Agatha Christie
- Nazionalità Autore: Inglese;
- Data di Pubblicazione: per la prima volta in Gran Bretagna nel 1975;
- Editore: Mondadori;
- Genere: Giallo;
- Pagine: 168 p., brossura;
- Voto del Pubblico (IBS): 4,2 su 5.
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Recensione del Libro “Sipario: l’ultima avventura di Poirot” di Agatha Christie del 1975, genere Giallo. Evidenzieremo il riassunto del libro “Sipario: l’ultima avventura di Poirot”, l’analisi dei personaggi, i luoghi d’ambientazione, la collocazione temporale, lo stile di scrittura ed il narratore. Infine analizzeremo le tematiche trattate nel libro “Sipario: l’ultima avventura di Poirot”con tanto di commento ed opinione del recensore articolista.
BIOGRAFIA DELL'AUTORE DEL LIBRO ''SIPARIO:L’ULTIMA AVVENTURA DI POIROT'':
Agatha Mary Clarissa Miller nasce nel 1890 a Torquay, in Inghilterra da padre americano.
Tra le sue opere si annoverano, oltre ai romanzi gialli che l'hanno resa celebre, anche alcuni romanzi rosa scritti con lo pseudonimo di Mary Westmacott.
Quando la piccola è ancora in tenera età, la famiglia si trasferisce a Parigi dove la futura scrittrice intraprende fra l'altro studi di canto. Orfana di padre a soli dieci anni, viene allevata dalla madre.
L'infanzia della Christie sarebbe una normale infanzia borghese se non fosse per il fatto che non andò mai a scuola. Anche della sua educazione scolastica si incaricò direttamente la madre, nonché talvolta le varie governanti di casa.
Inoltre, nell'adolescenza fece molta vita di società fino al matrimonio, nel 1914, con Archie Christie.
Il discreto successo di “Poirot a Styles Court” convince la giovane scrittrice a insistere su quella strada, ma con risultati modesti fino al 1926 quando, con “Dalle nove alle dieci” (The Murder of Roger Ackroyd), Agatha Christie conosce il vero successo diventando una delle autrici più lette d'Inghilterra.
I suoi personaggi maggiori sono famosi in tutto il mondo: i più celebri, protagonisti di buona parte della sua produzione letteraria e di una serie corposissima di adattamenti cinematografici e televisivi, sono l'investigatore belga Hercule Poirot e la simpatica vecchietta, nonché acuta indagatrice, Miss Marple.
Dopo la morte della madre e l'abbandono del marito Archie Christie, Agatha scompare e, dopo una ricerca condotta in tutto il paese, viene ritrovata ad Harrogate nell'Inghilterra settentrionale sotto l'effetto di un'amnesia.
Un viaggio in treno per Bagdad le ispirò “Assassinio sull'Orient Express” (1934, Murder on the Orient Express) e la fece innamorare dell'archeologo Max Mallowan (di vari anni più giovane di lei!) che sposò nel 1930.
Inoltre nel 1930 fonda il Detection Club, un’associazione che riunisce i più grandi scrittori di libri gialli britannici, tenta un romanzo non poliziesco “Musica barbara”, scrive per il teatro l’opera “Akhenaton”, ambientata in Egitto.
La Seconda Guerra Mondiale ha non poche conseguenze sulla vita della scrittrice:
- i suoi diritti d’autore restano bloccati negli Stati Uniti per il conflitto;
- la figlia Rosalind si sposa e ha un bambino, ma resta ben presto vedova perché il marito cade in guerra;
- deve momentaneamente abbandonare la residenza di Greenway Estate, ora trasformata in museo.
Anche se lo pubblicherà solo nel 1975, è proprio durante la Seconda Guerra Mondiale che la scrittrice scrive “Sipario” (1975, Curtain), il libro nel quale fa morire il suo personaggio più celebre, Poirot.
Dal 1950 scrive circa un romanzo l’anno e compone numerosi gialli teatrali.
I suoi libri sono stati tradotti in 103 lingue e ne sono stati venduti oltre 2 miliardi di copie. Fra i romanzi che ebbero più successo ricordiamo:
- “Poirot a Styles Court” (1920, The Mysterious Affair at Styles);
- “Aiuto, Poirot!” (1923, The Murder on the Links);
- “L'uomo vestito di marrone” (1924, The Man in the Brown Suit);
- “L'assassinio di Roger Ackroyd” (1926, The Murder of Roger Ackroyd);
- “Assassinio sull'Orient-Express” (1934, Murder on the Orient Express);
- “Poirot sul Nilo” (1937, Death on the Nile);
- “Il Natale di Poirot” (1938, Hercule Poirot's Christmas);
- “Dieci piccoli indiani” o “10 piccoli indiani” (1939, Ten Little Niggers);
- “È un problema” (1949, Crooked House);
- “Miss Marple: giochi di prestigio” (1952, They Do It with Mirrors);
- “Poirot e la strage degli innocenti” (1969, Hallowe'en Party);
- “Miss Marple: Nemesi” (1971, Nemesis);
- “Sipario: l'ultima avventura di Poirot” (1975, Curtain);
- “Addio Miss Marple” (1976, Sleeping Murder).
L'ultimo romanzo che ha come protagonista Hercule Poirot (Sipario) venne pubblicato poco prima della morte dell'autrice; è proprio in quel romanzo che (ironia della sorte!) Agatha Christie decide di far morire il suo famoso investigatore.
Il 12 gennaio 1976, all'età di 85 anni, Agatha Christie muore nella sua villa di campagna a Wallingford, vicino a Oxford, e ciò accade (ironia della sorte!) proprio quando lei stessa aveva decretato la morte dei suoi personaggi più celebri:
- pochi mesi prima si era decisa a pubblicare “Sipario: l'ultima avventura di Poirot” (o “Curtain”, pubblicato nel 1975, ma scritto 30 anni prima!) nel quale faceva morire il personaggio Poirot;
- aveva terminato di scrivere “Addio Miss Marple” (o “Sleeping Murder”, pubblicato postumo nel 1976, Sleeping Murder) nel quale faceva morire il personaggio Miss Marple.
E’ sepolta nel cimitero di Cholsey e sulla sua lapide si può leggere l’epigrafe:
“Tempo di riposo dopo tanto lavoro
Rifugio di pace dopo i giorni di tempesta
Riparo benedetto al termine della guerra
La morte è dolce dopo una vita così aspra”.
RIASSUNTO DEL LIBRO ''SIPARIO:L’ULTIMA AVVENTURA DI POIROT'': 
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Arthur Hastings, da poco diventato vedovo, riceve una lettera dal suo vecchio amico Hercules Poirot. L’investigatore belga gli chiede di raggiungerlo a Styles Court, un maniero dove cinquantacinque anni prima Poirot aveva risolto il suo primo caso nel Regno Unito. Il maniero è ora diventato una pensione ed appartiene al Colonnello Luttrell e a sua moglie.
Quando Hastings arriva, Poirot gli mostra degli articoli di giornale che descrivono a sommi capi cinque diversi casi di omicidio. I cinque omicidi sono stati materialmente commessi da persone diverse, ma sono tutti riconducibili ad un unico regista che ne è il responsabile morale, ma che non è stato mai preso.
L’investigatore chiama prudentemente l’uomo “X” e in quel momento il sospetto è, a suo avviso, ospite a Styles Court. Poirot sa di chi si tratta, ma non ha prove a sua carico.
In quel momento nella pensione, oltre a Poirot ed Hastings, ci sono la figlia del capitano Judith, Sir William Boyd Carrington, il Maggiore Allerton, Stephen Norton, Elizabeth Cole, il dottor Franklin (uno scienziato) con sua moglie, molto malata, e la loro infermiera, la signorina Craven.
L’investigatore belga è ormai molto malato. Perciò ha bisogno dell’aiuto del suo vecchio amico per inchiodare l’omicida: il fisico non assiste più la sua mente acuta. Hastings sarà il suo occhio e la sua mano.
Infatti, nei giorni seguenti, mentre Poirot resta per lo più a riposare nella sua camera, Hastings conduce la parte attiva delle indagini facendo delle interessanti scoperte: per esempio la signorina Cole, il cui vero nome è Litchfield, è collegata ad uno dei precedenti omicidi.
Quando la signora Franklin viene trovata avvelenata Poirot si convince che Mister X abbia colpito di nuovo, ma la polizia locale archivia il caso come suicidio.
Purtroppo l’investigatore muore mentre sta conducendo le sue indagini, la notte stessa di un altro omicidio, quello di Stephen Norton.
Il mistero sembra restare irrisolto, ma quattro mesi dopo, Hastings riceverà una lettera scritta dal suo vecchio amico prima della morte e contenente la sua soluzione del mistero.
ANALISI DEI PERSONAGGI DEL LIBRO ''SIPARIO:L’ULTIMA AVVENTURA DI POIROT'': 
- Il protagonista è il celebre investigatore Hercules Poirot. Appena lo vede, Hastings nota subito che il suo vecchio amico è molto malato ed è costretto su una sedia a rotelle.
La faccia dell’investigatore è solcata da rughe e sofferente; i capelli e i baffi, l’oggetto del suo orgoglio da sempre, sono ancora neri e curati, ma tinti in modo fin troppo evidente. Solo gli occhi sono vivi e attenti come sempre.
Per la prima volta, la scrittrice non mette in ridicolo le manie del suo personaggio, e ci fa capire quanto lo ami e le sia difficile staccarsi da lui.
Stanco di una vita troppo piena e sopraffatto da una malattia cardiovascolare e dall’artrite, Poirot dimostra comunque che le sue “piccole cellule grigie” funzionano perfettamente.
La sua morte sembra porre fine alla sua missione, ma la lettera ricevuta da Hastings alla fine del libro conferma la nostra convinzione che il celebre investigatore belga non potesse abbandonare la scena senza aver portato a termine la sua ultima missione con un successo.
- Anche Hasting è invecchiato e piange la morte della moglie che aveva conosciuto in “Aiuto, Poirot!”. Inoltre vive un momento difficile nella relazione con la figlia Judith, forse la sua preferita.
- Judith, da poco diplomata, ha ottenuto un impiego come assistente del Dottor Franklin, medico ricercatore nel campo delle malattie tropicali. Come tutti i giovani non vuole consigli, soprattutto dal padre, perché li considera solo ingerenze nella sua vita privata e non legittime preoccupazioni di una persona che l’ama.
Ragazza seria e dedita al suo lavoro, è da subito poco credibile che sia innamorata di Allerton, il personaggio più antipatico del libro, come invece crede il padre.
- Un personaggio particolare è Barbara Franklin: invalida e gravemente malata, è un intralcio alla carriera del marito, ma suscita la passione di William Boyd Carrington.
- Il marito, John Franklin, è totalmente votato al suo lavoro, utile alla società. È intelligente e brillante, se pure non particolarmente simpatico.