
DATI ESSENZIALI:
- Titolo: “Requiem”.
- Titolo originale: "Requiem".
- Autore: Lauren Oliver;
- Nazionalità Autore: Statunitense;
- Data di Pubblicazione: Gennaio 2014;
- Editore: Piemme (collana Freeway);
- Genere: Distopico, Young Adult;
- Pagine: 336 p., rilegato;
- Voto del Pubblico (IBS): 3,75 su 5.
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Recensione del Libro “Requiem” ultimo capitolo della serie Delirium di Lauren Oliver, genere young adult, distopico. Evidenzieremo il riassunto del libro “Requiem”, l’analisi dei personaggi, i luoghi d’ambientazione, la collocazione temporale, lo stile di scrittura ed il narratore. Infine analizzeremo le tematiche trattate nel libro “Requiem” con tanto di commento ed opinione del recensore articolista.
BIOGRAFIA DELL'AUTORE DEL LIBRO ''REQUIEM'':
Lauren Oliver è una scrittrice statunitense laureata in letteratura americana, ha lavorato per diversi anni come editor di libri young-adult.
Dopo il successo di “Before I fall” (pubblicato in Italia da Piemme Freeway con il titolo “E finalmente ti dirò addio”) ha deciso di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura.
Ha quindi scritto la trilogia Delirium: “Delirium”, “Chaos” e “Requiem”, che sono stati tradotti in più di trenta lingue e sono un bestseller internazionale e del New York Times.
Subito dopo “Delirium” Lauren Oliver ha pubblivato anche “Hana”, una novella contemporanea a “Delirium” raccontata dal punto di vista di Hana.
Lauren Oliver è anche autrice di due romanzi per lettori intermedi, “The Spindlers” e “Liesl & Po”, candidato nel 2012 agli E. B. White Read-Aloud Award.
Il romanzo young-adult di Lauren “Panic” è stato pubblicato in America il 4 marzo 2014; dal libro verrà prodotto un film dagli Universal Studios.
Lauren è nata nel Queens ed è cresciuta a Westchester, New York, in una piccola città molto simile in quella descritta in “E finalmente ti dirò addio”.
I suoi genitori sono entrambi professori di letteratura e già in tenera età è stata incoraggiata a scrivere storie, a disegnare e dipingere, danzare in costume e in breve a passare la maggior parte del suo tempo a vivere con fantasia.
Seguì letteratura e filosofia all'Università di Chicago, e si trasferì quindi nuovamente a New York per frequentare il programma di scrittura creativa NYU’s MFA.
Nel frattempo cominciò a lavorare per la Penguin Books, in una sezione per young-adult chiamata Razorbill, e mentre era qui, cominciò a lavorare a “E finalmente ti dirò addio”.
Abbandonò il suo lavoro nel 2009 per dedicarsi a tempo pieno alla scrittura e adesso lavora felicemente a casa.
Ora abita a Brooklyn e ama leggere, cucinare, comprare scarpe col tacco e ballare fino a tardi.
È molto attiva in rete e dialoga con i lettori del suo blog:
http://laurenoliverbooks.blogspot.com/
RIASSUNTO DEL LIBRO ''REQUIEM'': 
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Lena è ormai parte integrante della resistenza contro chi vuol eliminare l’amore dalla faccia della terra, ma non è più la stessa ragazza di un tempo.
Dopo aver salvato Julian dalla morte, Lena ha trovato rifugio nelle Terre Selvagge, dove ha anche reincontrato Alex, il primo amore che pensava morto…
Ora più che mai gli Invalidi saranno costretti alla battaglia finale contro i Curati, uno scontro che porterà salvezza o distruzione, ma l'inevitabilità della guerra sarà ormai l'unica possibilità per rovesciare una società malata e corrotta nell' animo. Lena viaggerà con i suoi amici per raggiungere altri membri della Resistenza e lottare con essa contro il sistema.
Il suo viaggio la porterà al fianco di un Alex rigido, freddo e arrabbiato, e di Julian, l'unica ancora che la tiene saldamente assicurata alla realtà. Eppure sarà divisa tra due sentimenti contrastanti.
Lotterà contro l'impulso di stringere a sè Alex e riaverlo tra le proprie braccia, perdonarlo e implorare il suo perdono per l' inevitabile svolta che ha stravolto il corso degli eventi.
Dall' altra parte sarà divisa tra il sentimento di riconoscenza e affetto nei confronti di Julian e il desiderio di non abbandonarlo ora che il ragazzo ha volutamente rifiutato la sua vita nella società per stare con lei.
Le Terre Selvagge non sono più un luogo sicuro: il governo non può più negare l’esistenza degli Invalidi e i Regolatori sono in viaggio per abbattere i ribelli. È scoppiata una vera e propria rivoluzione.
Nel frattempo, Hana vive una vita tranquilla e senza amore a Portland, fidanzata al sindaco della città. Inaspettatamente le strade delle due amiche si incroceranno ancora una volta, prima che la lotta abbia fine.
ANALISI DEI PERSONAGGI DEL LIBRO ''REQUIEM'': 
In “Requiem” ritroviamo i protagonisti che avevamo imparato ad amare in “Delirium” e “Chaos” ma cambiati sotto moltissimi aspetti. Inoltre conosceremo molti nuovi personaggi, anche se spesso solo abbozzati...
- Il finale di “Chaos” aveva sconvolto tutti i lettori: Alex, sopravvissuto e vivo davanti a Lena, ma anche profondamente diverso da come lei lo ricordava.
L’alex che ricordiamo è ormai morto, è stato sostituito da un ragazzo torturato per settimane nelle Cripte e che, anche se sopravvissuto, non sarà mai più lo stesso.
Ciò che ha passato nelle Cripte è davvero inimmaginabile, e nonostante rifiuti Lena, rifiuti la sua vita di prima, qualche volta riusciamo a vedere tratti dl vecchio Alex trasparire dalla sua corazza di ferro.
In “Delirium” Alex si era sacrificato per salvare Lena, rinunciando alla sua vita, e negli avvenimenti di “Requiem” accade qualcosa di simile. Alex sacrifica la sua felicità per quella di Lena, e quando lei se ne rende conto, è ormai troppo tardi. È ormai troppo tardi per tutto.
- Ma anche Lena è cambiata. Anche la vecchia Lena, quella che Alex conosceva, è morta.
Ora è diversa, più forte, più coraggiosa e testarda, e c’è anche un ragazzo diverso al suo fianco, Julian. Lena ha subito un cambiamento radicale in “Chaos”. Requiem rappresenta il culmine di questa sua evoluzione.
Mentre nel libro precedente era stato semplice dimenticare, ignorare il passato e concentrarsi unicamente sulla Resistenza, in “Requiem” Lena si trova ad affrontare un Alex-non-più-Alex e tutti i ricordi che porta con sé.
Lena è costretta a stare con lui ogni giorno, è costretta a guardarlo parlare e scherzare con tutti i membri del gruppo, soprattutto la bellissima Coral, tranne che con lei. Tutto ciò che vorrebbe fare è semplicemente correre da lui ed abbracciarlo, dirgli che starà bene, che entrambi staranno bene, ma ormai tutto è cambiato, e non si può più tornare indietro.
Mentre la vecchia Lena si sarebbe rintanata in un angolo a piangere, quella nuova riesce a mettere il dolore e i ricordi da parte, e continua a lottare per ciò in cui crede. La guerra è vicina e non può permettersi nessuna distrazione.
- Julian in questo ultimo capitolo della serie lo vediamo cambiare, crescere e trovare il suo posto nel gruppo, guadagnarsi addirittura la fiducia di Tack e accrescendo la fiducia in se stesso, dimostrando coraggio e una grande volontà.
Per Lena continuerà ad essere una figura importante, l’affetto che li lega non è cambiato, anche se lei diventa scostante nei suoi confronti lui sarà sempre dolce e disponibile, pronto ad aiutarla.
Nella seconda parte del romanzo ha invece un ruolo un po’ marginale, ma ormai è diventato un Invalido a tutti gli effetti...
- Altra protagonista di “Requiem” è Hana, anche se è ormai una ragazza completamente diversa.
Ormai curata, Hana si prepara al suo matrimonio con Fred Hargrove, futuro sindaco della città. Ma più passa il tempo, più le emozioni di Hana riaffiorano: senso di colpa, paura di ciò che succederà, gelosia verso Lena, che ha avuto l’unica cosa che Hana non avrà mai, l’amore.
LUOGHI D'AMBIENTAZIONE DEL LIBRO ''REQUIEM'': 
“Requiem” ha due ambientazioni principali, la prima sono le Terrre Selvagge e l’altra sarà di nuovo Portland.
Le Terre Selvagge questa volta non sono un luogo meraviglioso dove la natura la fa da padrona ma diventano un luogo più pericoloso, perchè i Regolatori vi si aggirano pericolosamente dando fuoco ad ogni accampamento che trovano.
Un luogo importante è anche il grande accampamento appena fuori le mura di Waterbury, i ragazzi del gruppo al loro arrivo si aspettavano un luogo sicuro e ben organizzato, invece scoprono un accampamento completamente disorganizzato, pericoloso e pieno di gente per niente o poco interessata alla loro causa.
Il ritorno a Portland per Lena non è facile, troppi ricordi la circondano e questo non le permette di ragionere con la lucidità di cui avrebbe bisogno. Inoltre i grandi cambiamenti che ci sono stati dopo la sua partenza le creano sentimenti contrastanti.
Tutte le descrizioni della Oliver sono sempre dettagliate e coinvolgenti, proprio come è stato anche nei romanzi precedenti
TEMPO (COLLOCAZIONE TEMPORALE) DEL LIBRO ''REQUIEM'': 
“Requiem” mantiene ovviamente la stessa collocazione in un futuro non meglio identificato dei romanzi precedenti della serie, è un seguito diretto.
Dei tre romanzi della serie è quello che racconta il periodo più corto, infatti viviamo con Lena e gli altri protagonisti per sole tre settimane. La narrazione alternata delle due protagoniste, in due luoghi diversi, scorre in modo abbastanza parallelo.
STILE DI SCRITTURA USATO NEL LIBRO ''REQUIEM'': 
Lo stile della Oliver non si smentisce nemmeno questa volta, semplice, chiaro e coinvolgente. La semplicità con cui ci racconta ciò che succede, il suo ormai segno distintivo dell’uso delle metafore, fanno sentire il lettore completamente immerso nelle vicende.