
DATI ESSENZIALI:
- Titolo: “Resti umani”.
- Titolo originale: "Deadly Décisions".
- Autore: Kathy Reichs;
- Nazionalità Autore: Statunitense;
- Data di Pubblicazione: per la prima volta negli Usa nel 2000 e in Italia nello stesso anno;
- Editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli (collana Superbur);
- Genere: thriller medico;
- Pagine: 463 p., brossura;
- Voto del Pubblico (IBS): 3,06 su 5.
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BIOGRAFIA DELL'AUTORE DEL LIBRO ''RESTI UMANI'':
Kathleen Joan “Kathy” Reichs è nata a Chicago il 7 luglio del 1948.
È una docente, antropologa forense statunitense e autrice di romanzi di genere thriller medico.
Svolge la sua professione tra gli Stati Uniti e il Canada.
È docente di antropologia all'Università del North Carolina, a Charlotte.
Divide il suo tempo tra il lavoro presso l'ufficio di antropologia legale dello stato della Carolina del Nord e presso il laboratorio di scienze giudiziarie e di medicina legale della provincia del Quebec.
Fra il 1972 e il 1975 ha ottenuto diversi diplomi e lauree in antropologia e antropologia medica presso diverse università degli Stati Uniti.
Fa parte dei cinquanta antropologi forensi riconosciuti dall'American Board of Forensic Anthropology e del Board of Directors dell'Accademia Americana di Scienze Forensi. La sua attività la porta a tenere conferenze in molte parti del mondo.
Le conoscenze in campo antropologico di Reichs si sono riflesse nella sua attività di scrittrice soprattutto in rapporto a quello che è probabilmente il suo personaggio letterario di maggiore successo da lei creato: Temperance Brennan (Tempe), infatti anche lei è un'antropologa forense.
La serie "Temperance Brennan" è composta da: "Corpi freddi" (Déjà Dead, 1997), "Cadaveri innocenti" (Death du Jour, 1999), "Resti umani" (Deadly Decisions, 2000), "Viaggio fatale" (Fatal Voyage, 2001), "Il villaggio degli innocenti" (Grave Secrets, 2002), "Ceneri" (Bare Bones, 2003), "Morte di lunedì" (Monday Mourning, 2004), "Ossario" (Cross Bones, 2005), "Carne e ossa" (Break No Bones, 2006), "Skeleton" (Bones to Ashes, 2007), "Le ossa del diavolo" (Devil Bones, 2008), "Duecentosei ossa" (206 Bones, 2009), "Le ossa del ragno" (Spider Bones, 2010), "La cacciatrice di ossa" (Flash and bones, 2011), "La voce delle ossa" (Bones are forever, 2012), "Le ossa dei perduti" (Bones of the lost, 2013), "Le ossa non mentono" (Bones Never Lie, 2014).
La sua carriera di antropologa forense l'ha portata in Ruanda a testimoniare al tribunale delle Nazioni Unite sugli episodi di genocidio compiuti in quella nazione.
Per la sua attività professionale si è occupata, quale membro del DMORT (Disaster Mortuary Operational Teams), speciale organismo chiamato ad esaminare le risultanze di eventi catastrofici come ad esempio le indagini sull'attentato alle torri gemelle di New York.
Kathy Reichs è autrice sia di romanzi che di testi tecnici sull'antropologia e l'attività forense.
I suoi romanzi sono stati tradotti in 30 lingue; il primo di essi, “Déjà dead” (in Italia pubblicato con il titolo di “Corpi freddi”), ha vinto nel 1997 il Premio Arthur Elis come migliore opera prima.
Nell'autunno del 2010 è uscito il nuovo libro della dottoressa Reichs, Virals, che ha per protagonista la nipote dell'antropologa forense Brennan, Victoria, soprannominata Tory.
Le avventure di Temperance Brennan nel 2005 hanno ispirato la serie televisiva “Bones” (tradotto letteralmente Ossa), dove l'antropologa è interpretata dall'attrice Emily Deschanel (anche se l'antropologa della serie tv si discosta molto dal personaggio letterario).
La Reichs è tra le produttrici della serie ed è anche apparsa in un piccolo cammeo in un episodio della seconda stagione.
RIASSUNTO DEL LIBRO ''RESTI UMANI'': 
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Tempe, a Montreal, deve occuparsi dei delitti che sono il risultato della “guerra” tra bande di motociclisti non autorizzati (biker). Tra i vari morti appartenenti alle due fazioni purtroppo ci è capitata anche una bambina uccisa, per caso, mentre passava per la strada. Nel frattempo Tempe viene a sapere che Andrew Ryan, un poliziotto con cui sta uscendo, è stato arrestato per spaccio e furto.
E lei non sa se crederci o no. Intanto un informatore li conduce alla sede di una delle bande dove ispezionando la proprietà trovano due scheletri interi e uno parziale. Due sono biker mentre uno è il cadavere di un'adolescente. Poi il nipote di Tempe, Kit, vuole stare da lei per un po' di tempo; dopo una cena a cui erano stati insieme sulla sua auto Tempe trova un biglietto con qualcosa dentro.
In seguito riesce a identificare la ragazza e pensa che il resto dello scheletro (ritrovato solo parzialmente) si possa trovare a Raleigh e così parte per confrontare le parti. Ma poco dopo viene richiamata a Montreal a causa di un omicidio che tutti, tranne lei, pensano sia stato commesso dai biker.
Dopo pochi giorni Claudel (investigatore del caso) la informa della morte, in carcere, del sospetto principalmente a causa di Tempe che lo ha incontrato. In seguito Claudel le dice che Kit è stato arrestato in Texas e le mostra delle foto in cui il nipote è insieme ai biker, in Canada. Lei va a cercare Kit in uno dei locali che frequentano i biker, qualcuno però la riconosce e vuole fargliela pagare ma qualcuno la salva.
Qualche giorno dopo una tossica che lavoro nel laboratorio dove lavora anche lei le rivela che Kit è in pericolo e che qualunque cosa succederà accadrà al funerale del biker. E Tempe deve cercare di fare di tutto per evitarlo.
ANALISI DEI PERSONAGGI DEL LIBRO ''RESTI UMANI'': 
I personaggi principali di questo libro sono Temperance Brennan, Luc Claudel, Michel Charbonneau e Martin Quickwater.
- Temperance Brennan (Tempe) è un'antropologa forense in Canada mentre in Nord Carolina insegna all'università. Un'antropologa forense studia i resti umani in avanzato stato di decomposizione. Ha più di quarant'anni, ha i capelli lunghi ma a un certo punto decide di tagliarli. Ha una figlia, Katy, una sorella (Harry) e un nipote diciannovenne, Kit.
Cerca di non trattare le vittime come un semplice numero ma di personalizzarle dandogli un nome e cerca di restituirgli la propria dignità. Beve sempre diet coke perché ha avuto un problema di alcolismo.
- Poi c'è Luc Claudel, poliziotto e investigatore del caso. Nonostante sia un bravo poliziotto è un po' sgarbato e sembra sempre arrabbiato con il mondo. Oltre a essere il poliziotto che segue il caso Claudel appartiene anche alla squadra del “Carcajou” (la squadra che seguiva le varie bande di biker).
- Michel Charbonneau è un poliziotto (collega di Claudel). Ha i capelli ispidi, tendenti al bianco. E un “corpo imponente”. - L'ultimo è Martin Quickwater, agente della “Carcajou”. Ha il viso largo, gli zigomi alti e la pelle del colore del mattone bruciato.
Inizialmente Tempe pensa che sia anche lui scortese con lei e che non la vorrebbe lì ma in seguito Claudel le rivela che in realtà l'agente Quickwater è stato ferito in servizio e questo lo ha reso sordo. E quelli che a lei sembrano sguardi ostili scoprirà che in realtà lui le sta leggendo le labbra.
LUOGHI D'AMBIENTAZIONE DEL LIBRO ''RESTI UMANI'': 
Questo non è un libro particolarmente movimentato da questo punto di vista. L'azione si svolge quasi interamente in Canada. Più esattamente in Quebec, a Montreal. Montreal è una delle più importanti città del Canada. Infatti possiamo notare spesso citato nel libro il panorama sul San Lorenzo. È il centro più popoloso della provincia del Quebec.
È una città francofona (la terza città francofona del mondo). Poi la protagonista si reca per un brevissimo periodo, negli Stati Uniti, a Raleigh in Carolina del Nord. Infatti è proprio la capitale di questo stato nonché capoluogo della contea di Wake. Infine la vicenda narrata si conclude a Montreal.
TEMPO (COLLOCAZIONE TEMPORALE) DEL LIBRO ''RESTI UMANI'': 
Come nella maggior parte dei romanzi di questa autrice, lei racconta lo svolgimento delle indagini giorno per giorno per circa un mese. Siamo negli anni 2000 (circa) infatti la protagonista ha iniziato a lavorare lì dal '90 e ci dice che sono passati dieci anni.
I fatti narrati in questo romanzo iniziano un sabato pomeriggio di primavera, siamo appunto nel mese di aprile anche se Tempe dice che la primavera a Montreal non è ancora del tutto sbocciata. Le indagini sono raccontate giorno per giorno per alcune settimane. Mentre alla fine del libro si dice che è passata un'altra settimana dalla fine delle indagini (cioè il giorno del funerale).
STILE DI SCRITTURA USATO NEL LIBRO ''RESTI UMANI'': 
I personaggi in questo libro non sono descritti in modo dettagliato (almeno dal punto di vista fisico), mentre è privilegiato sicuramente il lato emotivo e psicologico dei personaggi. Viene usato un linguaggio tecnico che viene però esplicato tanto da essere reso chiaro a tutti. Particolarmente minuziose sono le descrizioni di scene, ricche di particolari, e di tecniche scientifiche.