
DATI ESSENZIALI:
- Titolo: “Poirot sul Nilo”.
- Titolo originale: "Death on the Nile".
- Autore: Agatha Christie;
- Nazionalità Autore: Inglese;
- Data di Pubblicazione: per la prima volta in Gran Bretagna nel 1936 e in Italia nel 1939;
- Editore: Mondadori;
- Genere: Giallo;
- Pagine: 252 p., brossura;
- Voto del Pubblico (IBS): 4,53 su 5.
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BIOGRAFIA DELL'AUTORE DEL LIBRO ''POIROT SUL NILO'':
Agatha Mary Clarissa Miller nasce nel 1890 a Torquay, in Inghilterra da padre americano.
Tra le sue opere si annoverano, oltre ai romanzi gialli che l'hanno resa celebre, anche alcuni romanzi rosa scritti con lo pseudonimo di Mary Westmacott.
Quando la piccola è ancora in tenera età, la famiglia si trasferisce a Parigi dove la futura scrittrice intraprende fra l'altro studi di canto. Orfana di padre a soli dieci anni, viene allevata dalla madre.
L'infanzia della Christie sarebbe una normale infanzia borghese se non fosse per il fatto che non andò mai a scuola. Anche della sua educazione scolastica si incaricò direttamente la madre, nonché talvolta le varie governanti di casa.
Inoltre, nell'adolescenza fece molta vita di società fino al matrimonio, nel 1914, con Archie Christie.
Il discreto successo di “Poirot a Styles Court” convince la giovane scrittrice a insistere su quella strada, ma con risultati modesti fino al 1926 quando, con “Dalle nove alle dieci” (The Murder of Roger Ackroyd), Agatha Christie conosce il vero successo diventando una delle autrici più lette d'Inghilterra.
I suoi personaggi maggiori sono famosi in tutto il mondo: i più celebri, protagonisti di buona parte della sua produzione letteraria e di una serie corposissima di adattamenti cinematografici e televisivi, sono l'investigatore belga Hercule Poirot e la simpatica vecchietta, nonché acuta indagatrice, Miss Marple.
Dopo la morte della madre e l'abbandono del marito Archie Christie, Agatha scompare e, dopo una ricerca condotta in tutto il paese, viene ritrovata ad Harrogate nell'Inghilterra settentrionale sotto l'effetto di un'amnesia.
Un viaggio in treno per Bagdad le ispirò “Assassinio sull'Orient Express” (1934, Murder on the Orient Express) e la fece innamorare dell'archeologo Max Mallowan (di vari anni più giovane di lei!) che sposò nel 1930.
Inoltre nel 1930 fonda il Detection Club, un’associazione che riunisce i più grandi scrittori di libri gialli britannici, tenta un romanzo non poliziesco “Musica barbara”, scrive per il teatro l’opera “Akhenaton”, ambientata in Egitto.
La Seconda Guerra Mondiale ha non poche conseguenze sulla vita della scrittrice:
- i suoi diritti d’autore restano bloccati negli Stati Uniti per il conflitto;
- la figlia Rosalind si sposa e ha un bambino, ma resta ben presto vedova perché il marito cade in guerra;
- deve momentaneamente abbandonare la residenza di Greenway Estate, ora trasformata in museo.
Anche se lo pubblicherà solo nel 1975, è proprio durante la Seconda Guerra Mondiale che la scrittrice scrive “Sipario” (1975, Curtain), il libro nel quale fa morire il suo personaggio più celebre, Poirot.
Dal 1950 scrive circa un romanzo l’anno e compone numerosi gialli teatrali.
I suoi libri sono stati tradotti in 103 lingue e ne sono stati venduti oltre 2 miliardi di copie. Fra i romanzi che ebbero più successo ricordiamo:
- “Poirot a Styles Court” (1920, The Mysterious Affair at Styles);
- “Aiuto, Poirot!” (1923, The Murder on the Links);
- “L'uomo vestito di marrone” (1924, The Man in the Brown Suit);
- “L'assassinio di Roger Ackroyd” (1926, The Murder of Roger Ackroyd);
- “Assassinio sull'Orient-Express” (1934, Murder on the Orient Express);
- “Poirot sul Nilo” (1937, Death on the Nile);
- “Il Natale di Poirot” (1938, Hercule Poirot's Christmas);
- “Dieci piccoli indiani” o “10 piccoli indiani” (1939, Ten Little Niggers);
- “È un problema” (1949, Crooked House);
- “Miss Marple: giochi di prestigio” (1952, They Do It with Mirrors);
- “Poirot e la strage degli innocenti” (1969, Hallowe'en Party);
- “Miss Marple: Nemesi” (1971, Nemesis);
- “Sipario: l'ultima avventura di Poirot” (1975, Curtain);
- “Addio Miss Marple” (1976, Sleeping Murder).
L'ultimo romanzo che ha come protagonista Hercule Poirot (Sipario) venne pubblicato poco prima della morte dell'autrice; è proprio in quel romanzo che (ironia della sorte!) Agatha Christie decide di far morire il suo famoso investigatore.
Il 12 gennaio 1976, all'età di 85 anni, Agatha Christie muore nella sua villa di campagna a Wallingford, vicino a Oxford, e ciò accade (ironia della sorte!) proprio quando lei stessa aveva decretato la morte dei suoi personaggi più celebri:
- pochi mesi prima si era decisa a pubblicare “Sipario: l'ultima avventura di Poirot” (o “Curtain”, pubblicato nel 1975, ma scritto 30 anni prima!) nel quale faceva morire il personaggio Poirot;
- aveva terminato di scrivere “Addio Miss Marple” (o “Sleeping Murder”, pubblicato postumo nel 1976, Sleeping Murder) nel quale faceva morire il personaggio Miss Marple.
E’ sepolta nel cimitero di Cholsey e sulla sua lapide si può leggere l’epigrafe:
“Tempo di riposo dopo tanto lavoro
Rifugio di pace dopo i giorni di tempesta
Riparo benedetto al termine della guerra
La morte è dolce dopo una vita così aspra”.
RIASSUNTO DEL LIBRO ''POIROT SUL NILO'': 
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La giovane Jacqueline de Bellefort si reca dall’amica Linnet Ridgeway, ricca ereditiera, per chiedere un lavoro per il fidanzato, Simon Doyle.
Ma dopo tre mesi ritroviamo Linnet in luna di miele in Egitto proprio con Simon. Jackie, divorata dalla gelosia e desiderosa di ottenere vendetta per il tradimento subito, ha minacciato di ucciderli e ora li ha seguiti.
Anche il celebre investigatore belga Poirot è in vacanza in Egitto e, su richiesta di Linnet, cerca di dissuadere l’ex fidanzata dai suoi propositi di vendetta, ma inutilmente.
Linnet e Simon, per cercare di sottrarsi all’importuna presenza, s’imbarcano per una crociera sul Nilo, ma ritrovano Jackie sul battello, l’S.S. Karnak.
Durante una sosta della crociera ad Abu Simbel, dove i passeggeri possono sbarcare per visitare il tempio, Linnet scampa per miracolo alla caduta di alcuni massi. Simon è convinto che sia stata Jackie ad attentare alla vita della moglie, ma si scopre che Mademoiselle de Bellefort non è mai scesa da bordo e si conclude che si sia trattato solo di un incidente.
Proprio lo stesso giorno si unisce alla compagnia il Colonnello Race, una vecchia conoscenza di Poirot, che sta cercando a bordo un pericoloso terrorista, nascosto sotto mentite spoglie.
La sera seguente, Jackie si ubriaca e ferisce Simon con un colpo di pistola alla gamba. La ragazza, sconvolta dal suo gesto, viene sedata e affidata alle cure di un’altra passeggera a bordo, Cornelia. Simon, che non può camminare, viene trasportato nella cabina del medico di bordo, il Dr. Bessner.
Jackie aveva lasciato cadere a terra la pistola dopo lo sparo, ma l’arma sparisce.
La mattina dopo Linnet è trovata morta nella sua cabina, colpita da un colpo di rivoltella alla testa. L’assassinio si è verificato la sera prima tra la mezzanotte e le due, proprio dopo il ferimento di Simon.
Quindi è verosimile che sia stata usata la stessa arma. Sulla testiera del letto in cui è stato rinvenuto il cadavere, è dipinta in rosso un’enorme lettera “J” e tutto sembra puntare su Jacqueline. Ma all’ora dell’assassinio la ragazza era sedata e Cornelia assicura che non si sia mossa.
Poirot e il Colonnello Race interrogano tutti i passeggeri a bordo, ma con scarsi risultati. Semmai l’indagine si complica con false piste e falsi sospetti che si rivelano poi essere un vicolo senza uscita.
La domestica di Linnet, Louise Bourget, per esempio non trova più le perle della sua padrona. Perciò si vaglia l’ipotesi di un furto come movente dell’assassinio. Inoltre la ragazza riferisce che un ingegnere a bordo, il Signor Fleetwood, poteva avercela con “la signora” perché era stata la causa della rottura del suo fidanzamento con l’ex domestica, Marie. Ma l’uomo prova di non aver abbandonato la propria cabina per tutta la notte.
La signora Schuyler, un’antipatica e arrogante anziana americana, riferisce di aver visto Rosalie, la figlia di una scrittrice di romanzi erotici, che gettava qualcosa fuori bordo intorno all’una di notte, ma la ragazza nega.
Poirot continua le sue indagini alla ricerca di un movente e di una dinamica convincenti, sostenuti da prove.
Ma inaspettatamente si verifica un secondo omicidio: viene trovato il corpo di Louise, uccisa con una banconota da cento sterline in mano. Evidentemente stava ricattando l’assassino ed era in possesso di informazioni compromettenti.
Un altro omicidio? Cosa aveva visto la giovane domestica? Lo rivelerà il celebre investigatore Poirot che ormai ha tutti gli elementi per risolvere il caso.
ANALISI DEI PERSONAGGI DEL LIBRO ''POIROT SUL NILO'': 
Il protagonista del romanzo è il celebre investigatore belga Hercule Poirot.
Il suo aspetto fisico è caratteristico: con la testa a forma di uovo, manterrà i capelli sempre neri anche in tarda età grazie a una lozione (non una tinta, come spiega più volte con un pizzico di vanità). Ha folti baffi, ugualmente neri, in stile militare, di cui va molto orgoglioso; è basso e grassoccio e indossa abiti sempre impeccabili, di haute couture, preparati con cura. In questo romanzo indossa un vestito bianco di seta, un cappello panama e un bastone da passeggio con il manico d’ambra.
E’ un abile osservatore, anche quando non è sembra intento ad osservare e quando non è impegnato a risolvere un caso. E nota ogni singolo dettaglio delle persone che gli passano vicino; circostanza che poi spesso gli torna utile durante le sue indagini, quando collega indizi apparentemente insignificanti.
Inoltre sa ascoltare con pazienza, fatto che induce spesso a confidarsi con lui.
Frequenta l’alta società ed è sempre garbato ed attento alla forma nelle relazioni. Anche i personaggi che incontra durante la crociera sul Nilo sono di estrazione sociale privilegiata; prima fra tutti la prima vittima, Linnet Ridgeway.
- Linnet ha una ventina d’anni. È bionda e ha lineamenti aristocratici. Figlia di un ricco uomo d’affari possiede tutto quello che la vita può offrire di positivo: bellezza, denaro, buona salute e cervello, ma, pur se inconsapevolmente, è crudele, viziata e insensibile. Può ottenere tutto ciò che vuole e ricorre a qualsiasi mezzo per soddisfare i propri desideri.
Per esempio ordina di abbattere una fila di vecchi cottage che fiancheggiano la sua nuova proprietà, Wode Hall, perché affaccerebbero sulla sua piscina. Così come non esita a ”rubare” il fidanzato a Jacqueline de Bellefort. E lo stesso Simon, attratto dalla sua bellezza e dal suo denaro, è spesso imbarazzato dal suo atteggiamento prepotente.
- Jackie, figlia di un conte francese e di un’ereditiera americana, ha perso la sua fortuna con il crollo di Wall Street. Ha studiato a Parigi con Linnet in un convento e ha ricevuto quindi un’ottima educazione, ma il suo sangue “latino” è responsabile del suo temperamento passionale, talvolta violento e vendicativo.
- Infine tra i molti passeggeri a bordo spicca il Colonnello Race, insolito “aiutante” di Poirot, al posto del buon Hastings. Membro dei Servizi Segreti Britannici, lo si può incontrare improvvisamente nei più reconditi angoli del mondo. A differenza di Hastings, è sempre molto rispettoso nei confronti dell’investigatore belga a cui chiede spesso suggerimenti e che ammira.
LUOGHI D'AMBIENTAZIONE DEL LIBRO ''POIROT SUL NILO'': 
Il romanzo è ambientato su un battello a vapore in viaggio sul Nilo. In effetti Agatha Christie amava molto il Medio Oriente.Vi si recò con padre da ragazza e più volte durante il suo secondo matrimonio per seguire il marito nel suo lavoro di archeologo.