
DATI ESSENZIALI:
- Titolo: “La fortuna di essere quel genere di ragazza”.
- Titolo originale: "Undress Me in the Temple of Heaven".
- Autore: Susan Jane Gilman;
- Nazionalità Autore: Americana;
- Data di Pubblicazione: 17 Aprile 2012;
- Editore: Piemme (collana Bestseller);
- Genere: Romanzo autobiografico/Saggistica;
- Pagine: 374 p., rilegato;
- Voto del Pubblico (IBS): 4 su 5.
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Recensione del Libro “La fortuna di essere quel genere di ragazza” di Susan Jane Gilman del 2012, genere Romanzo autobiografico/saggistica. Evidenzieremo il riassunto del libro “La fortuna di essere quel genere di ragazza”, l’analisi dei personaggi, i luoghi d’ambientazione, la collocazione temporale, lo stile di scrittura ed il narratore. Infine analizzeremo le tematiche trattate nel libro “La fortuna di essere quel genere di ragazza” con tanto di commento ed opinione del recensore articolista.
BIOGRAFIA DELL'AUTORE DEL LIBRO ''LA FORTUNA DI ESSERE QUEL GENERE DI RAGAZZA'':
Newyorkese di nascita, oggi vive a Washington.
“Romanziere, autrice, giornalista, umorista involontaria.” Sono queste le parole con le quali si definisce Susan Jane Gilman.
Ha ricevuto un MFA in scrittura creativa presso l'Università del Michigan. Prima di allora, ha frequentato la Brown University e Stuyvesant, dove il suo insegnante di inglese, Frank McCourt, è diventato il suo mentore ed è in gran parte il responsabile per il suo essere una scrittrice.
Attualmente divide il suo tempo tra Ginevra e New York.
Oltre ad essere l'autrice di tre libri di saggistica, “La fortuna di essere quel tipo di ragazza”, “Non volevo il vestito bianco”, “Ragazze non troppo per bene” e “La ragazza di Orchard Street” , ha contribuito a numerose antologie, lavorato come giornalista, e collaborato con molti giornali, dal «New York Times» al «Los Angeles Times», ha vinto numerosi premi per i suoi racconti e saggi. Per Piemme ha pubblicato con successo sia “Ragazze non troppo per bene” che “Non volevo il vestito bianco”, per settimane in cima alla classifica dei bestseller del «New York Times», ma anche entrambi gli altri romanzi.
RIASSUNTO DEL LIBRO ''LA FORTUNA DI ESSERE QUEL GENERE DI RAGAZZA'': 
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“La fortuna di essere quel genere di ragazza” è la storia vera di alcuni fatti accaduti all’autrice di questo libro, la quale, con grande spiritosità, ci offre il racconto di un'esperienza al limite del surreale, ricca di episodi divertenti, gustosi e sexy. Uno sguardo esilarante su amicizia femminile, amore e consapevolezza di sé.
“Appena finito il college, la mia amica Claire e io decidemmo di andarcene in giro per il mondo con lo zaino in spalla per un anno intero.
Nessuna di noi due aveva mai viaggiato da sola prima, né eravamo state in un paese di cui non parlavamo la lingua.
Semplicemente ci siamo dette: facciamo come Ulisse, Don Chisciotte e Kerouac messi insieme, con in più il lucidalabbra. Conquistiamo il mondo.
Eravamo convinte di dover iniziare la nostra avventura da un posto incredibilmente remoto, dove nessuno dei nostri amici avesse mai messo piede.
Scegliemmo la Repubblica popolare cinese. Iniziammo i preparativi: quelli per lo sbarco in Normandia non erano stati niente in confronto.
L'equipaggiamento di base era composto dall'opera completa di Nietzsche, la mia guida astrologica all'amore di 914 pagine, infradito, una borsata di M&M's. E preservativi.
L'idea era non farsi mancare niente, e fare l'amore sulla Grande Muraglia mi stuzzicava. Finalmente sbarcammo a Hong Kong.
Non so quanti dei più grandi esploratori della storia abbiano chiamato casa in lacrime immediatamente dopo il loro arrivo in qualche posto esotico, ma sospetto di essere stata la prima.”
ANALISI DEI PERSONAGGI DEL LIBRO ''LA FORTUNA DI ESSERE QUEL GENERE DI RAGAZZA'': 
- La nostra autrice Susan (Susy come viene prevalentemente chiamata nel libro), è la protagonista di questa avventura autobiografica si trova a dover fare i conti con un mondo completamente opposto a quello dove ha sempre vissuto, dove si sentiva forte, invulnerabile e pronta a tutto. Niente di più sbagliato.
Neanche arrivata e già piagnucola con i suoi al telefono perché vorrebbe tornare indietro e fingere che tutto quello che ora le appare davanti agli occhi non sia davvero la quotidiana realtà in cui versa un paese all’altro capo del mondo, ma solo un brutto incubo, uno scherzo che non fa più ridere!
Lei in fondo non è quel genere di ragazza che fa cose del genere! Perché si è lasciata convincere a intraprendere un viaggio così lontano da casa? Anche la risposta della sua famiglia non fa poi tanto ridere ed ecco che suo malgrado si trova a dover adattarsi a quel mondo così diverso, pericoloso e affascinante che mai aveva potuto immaginare.
- Claire (nome fittizio per garantire la privacy della ragazza e della sua famiglia) è la compagna di Susan in questo viaggio. Quando la conosciamo è una ragazza bella, forte e sicura di se. Sarà infatti lei, inizialmente, ad aiutare Susy a trovare la forza per andare avanti in questo viaggio.
Ma mentre Susy sembra abituarsi alla nuova realtà, ecco che si fa sempre più contorto il rapporto con Clare. Una Clare che si isola, ha reazioni strane e farnetica di assurdi pedinamenti da parte dei servizi segreti.
- Durante il viaggio le die amiche incontrano diverse persone con le quali fanno amicizia, tra di loro c’è Jonnie, un ragazzo cinese che sta tornando a casa dalla sua famiglia dopo sette anni.
Jonnie si dimostra molto disponibile con le due e le porta addirittura a conoscere la propria famiglia e chiede loro se potranno poi ospitarlo nell’ambasciata americana...
- Incontrano poi Melinda e i suoi due figli, Jason e Danny, otto e dieci anni che stanno facendo un viaggio di sei mesi in Asia Sudorientale. Susy si affeziona a questa famiglia e la considera in po’ come se fosse la sua per i giorni che trascorreranno insieme.
- Susy conoscerà anche Trevor e Eckehardt due ragazzi che occuperanno un posto speciale nel suo cuore... almeno per la durata del viaggio.
Trevor è uno svedese sempre ubriaco con il quale avrà una piccola avventura.
Eckehardt, invece, si dimostrerà un ragazzo migliore, disponibile e gentile (oltre all’essere molto bello), e i due manterranno anche una bella amicizia durante gli anni a venire.
- Lisa è una ragazza cinese, più o meno della stessa età di Susy e Claire, che vive a Yangshuo, un delizioso villaggio che le due ragazze decidono di visitare dietro consiglio di altre turiste come loro. È una ragazza molto dolce e disponibile alla quale Susy si affeziona molto e che infatti rivedrà dopo vent’anni. Questa deliziosa donna ha aperto un locale dove cucina cibo occidentale che le è stato insegnato da vari turisti passati di li.
Dopo vent’anni la ritroveremo come una tra le maggiori imprenditrici donne della Cina.
- Sandy è un’infermiera canadese che le due ragazze conoscono a Guilin e che sarà di grande aiuto in un momento di crisi. Inoltre Sandy con la sua grande personalità riuscirà anche a essere una vera amica per Susy, nonostante si conoscano da pochissimo tempo.
LUOGHI D'AMBIENTAZIONE DEL LIBRO ''LA FORTUNA DI ESSERE QUEL GENERE DI RAGAZZA'': 
“La fortuna di essere quel genere di ragazza” è ambientato principalmente nella Repubblica Popolare Cinese. Con le due protagoniste conosceremo Hong Kong, lo stretto di Taiwan, Shanghai, Dinghai (il piccolo villaggio in cui vive la famgilai di Jonnie), Pechino, Yangshuo (un delizioso villaggio sorto tra le formazioni carsiche), Guilin e Guangzhou.
Durante tutto il viaggio viviamo con Susy il panico di doversi barcamenare in un paese così lontano e diverso dal suo, così sospettoso e incapace di parlare inglese e dove gli standard igienici lasciano decisamente a desiderare. Ma viviamo con lei anche le emozioni di ritrovarsi a guardare il panorama sulla cima della Grande Muraglia:
“La Muraglia sembrava essere drappeggiata sopra le montagne come una stendardo.
Adesso ero sola. Ansimando, continuai a salire fino al punto più alto.
La vista era stupefacente. Intorno a me c’erano solo le montagne e il muro che si allungava a perdita d’occhio. Non si sentivano rumori a parte il soffio del vento. Avevo l’impressione di essere sul tetto del mondo.
Guardando il paesaggio provai una gioia intensa.”
TEMPO (COLLOCAZIONE TEMPORALE) DEL LIBRO ''LA FORTUNA DI ESSERE QUEL GENERE DI RAGAZZA'': 
“La fortuna di essere quel genere di ragazza” è ambientato nel 1986 e racconta sette settimane esatte della vita di Susan.
La narrazione di queste settimane è piuttosto dettagliata e non ci sono slati temporali.
L’ultimo capitolo si intitola “in seguito” e ci regalano un nostalgico ritorno al passato. Vent’anni dopo, ripercorrendo quelle stesse strade, Susy rivivrà i magnifici ricordi di un passato che ormai è quasi tutto legato alla sua memoria.
STILE DI SCRITTURA USATO NEL LIBRO ''LA FORTUNA DI ESSERE QUEL GENERE DI RAGAZZA'': 
Lo stile di Susan Jane Gilman è davvero apprezzabile: semplice, diretto e con un tocco di humor.
La lettura scorre agevolmente e i fatti raccontati (a volte sembra incredibile che siano accaduti davvero) fanno venire voglia di continuare a leggere e divorare il libro pagina dopo pagina.