Recensione ''Il ragno'' (Libro di Michael Connelly)

DATI ESSENZIALI:

• Titolo: “Il ragno”.
• Titolo originale: "Angels flight".
• Autore: Michael Connelly;
• Nazionalità Autore: Statunitense; 
• Data di Pubblicazione: per la prima volta negli USA nel 1999 e in Italia nello stesso anno; 
• Editore: Piemme;
• Genere: thriller poliziesco;
• Pagine: 425 p., brossura; 
• Voto del Pubblico (IBS): 4,2 su 5. 

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BIOGRAFIA DELL'AUTORE DEL LIBRO ''IL RAGNO'': 

Michael Connelly nasce a Philadelphia, in Pennsylvania (USA) il 21 luglio 1956. Decide di diventare scrittore quando è uno studente dell’università della Florida, dopo essere rimasto affascinato dai romanzi di Raymond Chandler.

Si laurea nel 1980, inizia a lavorare per alcuni quotidiani occupandosi della cronaca nera. Nel 1986 il suo articolo di un’intervista ai sopravvissuti di un disastro aereo entra il lizza per il premio Pulitzer. Successivamente divenne cronista di nera per il Los Angeles Times.

Nel 1992 esce il suo primo romanzo “La memoria del topo”. I suoi romanzi sono tradotti in 31 lingue e vince numerosissimi premi. È stato presidente del “Mystery Writers of America” dal 2003 al 2004.

Nel 2010 vince il premio che porta il nome dell’autore tanto amato, il Raymond Chandler Award. Connelly vive in Florida con la moglie e la figlia. La maggior parte dei suoi libri riguarda il detective Hieronymous (Harry) Bosch.

Il nome del detective deriva dal famoso pittore olandese del 500. Dal libro “Debito di sangue” è tratto l’omonimo film diretto da Clint Eastwood. Connelly è inoltre uno degli autori, creatori e consulenti di “Level 9” una fiction televisiva su una squadra di intervento speciale.

È un autore non solo attento alla trama e alla suspense del thriller ma tiene molto a far emergere gli sviluppi psicologici del suo protagonista.

Tra i suoi bestseller ricordiamo:

- "La bionda di cemento" (1994, The Concrete Blonde),

- "L'ombra del coyote" (1995, The Last Coyote),

- "Il Poeta" (1996, The Poet),

- "Musica dura" (1997, Trunk Music),

- "Debito di sangue" (1998, Blood Work),

- "Il ragno" (1999, Angels Flight),

- "Vuoto di luna" (2000, Void Moon),

- "Il buio oltre la notte" (2001, A Darkness More Than Night),

- "La città delle ossa" (2002, City of Bones),

- "Utente sconosciuto" (2002, Chasing the Dime),

- "Lame di luce" (2003, Lost Light),

- "Il poeta è tornato" (2004, The Narrow),

- "La ragazza di polvere" (2005, The Closers),

- "Il cerchio del lupo" (2006, Echo Park),

- "La città buia" (2007, The Overlook),

- "La lista" (2008, The Brass Verdict),

- "Il respiro del drago" (2009, Nine Dragons), etc..

RIASSUNTO DEL LIBRO ''IL RAGNO'': 

Bosch e la sua squadra vengono chiamati dal vicecapo della polizia Irving sul luogo di un duplice omicidio: le vittime sono Catalina Perez e Howard Elias.

Il secondo era un avvocato molto importante nella città di Los Angeles, era specializzato in diritti civili e intentava molte cause contro il Dipartimento di Polizia di Los Angeles.

Dopo aver scoperto la sua identità Bosch e la sua squadra composta da Edgar e Rider capiscono che dovevano iniziare a indagare proprio dai poliziotti e questo, ovviamente, rende il caso "problematico".

Uno dei colpi inflitti all'avvocato indica che l'assassino conosceva personalmente la vittima, dunque la donna venne assassinata solo in quanto testimone dell'altro omicidio.

La squadra di Bosch viene affiancata da quella di Chastain (della DAI). Quando vanno nel palazzo dove si trova l'ufficio della vittima la guardia di sicurezza gli dice che Elias la sera prima era con altri due uomini e gli fa la descrizione di quello che gli investigatori pensano potesse essere Michael Harris, il suo assistito nella causa che sarebbe dovuta iniziare la settimana successiva.

Bosch, Rider, Chastain, Dellacroce (uomo della squadra di Chastain) e un sostituto procuratore iniziano la perquisizione dell'ufficio mentre Edgar e altri due uomini della DAI stanno perquisendo l'appartamento della vittima.

Irving informa Bosch che Carla Entrenkin ispettrice generale del Dipartimento di Polizia di Los Angeles deve essere informata sulle indagini, in seguito viene nominata consulente speciale (deve controllare le pratiche dell'avvocato, per mantenere la riservatezza verso i clienti, e dare agli investigatori solo quelle che riguardavano le indagini per omicidio).

Per calmare i tumulti che sarebbero potuti nascere viene chiamata anche l'FBI. Dopo che la Entrenkin ha controllato tutte le pratiche dell'avvocato consegna tutto a Bosch insieme a delle lettere anonime che qualcuno ha spedito a Elias.

L'agente dell'FBI assegnato è Roy Lindell (lui e Bosch avevano già lavorato a un caso) e questo permette a Bosch di mettersi d'accordo con lui su un piano da seguire.

Lindell si sarebbe occupato con gli altri dell'omicidio di Elias e la squadra di Bosch doveva ricominciare a indagare sullo stupro e assassinio di Stacey Kincaid (infatti l'unico accusato di quell'omicidio, anche se era stato assolto, era Michael Harris).

Seguendo la pista che l'investigatore di Elias aveva scoperto capiscono che Michael Harris era innocente e che le cose non stavano proprio come pensavano loro. Intanto l'FBI aveva accusato il vecchio partner di Bosch di essere l'assassino di Elias....

Il caso era ufficialmente chiuso ma Bosch non era convinto e fa ancora altre ricerche che lo portano a scoprire la verità.

ANALISI DEI PERSONAGGI DEL LIBRO ''IL RAGNO'': 

Il protagonista di questo libro è il detective Harry Bosch, ancora a capo di una squadra investigativa. Ha capelli scuri che iniziavano a ingrigire, baffi folti, occhi marrone scuro e un corpo asciutto.

Ha un'aria stanca, le occhiaie scure. Qui ritorna ad essere il vecchio Bosch, malinconico, cinico e scorbutico, ma allo stesso tempo sempre bravo nel suo lavoro, quando deve trovare la verità e risolvere un mistero non si fa ostacolare da nessuno.

Il suo rapporto di matrimonio, iniziato appena un anno prima, è già in crisi e la moglie vuole lasciarlo perché con lui non riesce a sentirsi viva e alla fine lo fa dicendo che lui merita qualcuno che lo ami come fa lui.

La squadra di Bosch è composta anche da Kizmin Rider e Jerry Edgar. La prima è un'investigatrice, di colore, molto brava, sa leggere molto bene le persone oltre che, ovviamente, gli indizi.

È un'esperta di PC. È molto utile quando si deve fare il “lavoro sporco”, cioè notificare il decesso alla famiglia poiché ha una presenza rassicurante, un atteggiamento molto spontaneo ed inoltre è empatica.

Anche l'altro partner, Jerry Edgar, è di colore, in questo libro non è descritto molto nei dettagli però.

Un altro dei personaggi importanti in questa vicenda è l'agente Roy Lindell dell'FBI, aveva già lavorato con Bosch perché si occupava di crimine organizzato.

LUOGHI D'AMBIENTAZIONE DEL LIBRO ''IL RAGNO'': 

Questa vicenda si sviluppa interamente nella California meridionale. Ci troviamo infatti nella grande città della costa pacifica degli Stati Uniti, Los Angeles, nella zona di Hollywood.

Los Angeles è una città dove i contrasti razziali sono molto presenti e alcune volte portano addirittura a delle sommosse. La scena del crimine si trova su una funicolare (Angels Flight) che porta a un quartiere in una zona commerciale molto elegante; posizionata tra due grattacieli di marmo e vetro occupati da uffici si trova una piazza con al centro una fontana.

In quella zona ci sono anche molti musei tra cui il Museo di Arte Contemporanea; oltre a questo c'è anche qualche edificio abitato.

TEMPO (COLLOCAZIONE TEMPORALE) DEL LIBRO ''IL RAGNO'': 

La vicenda raccontata in questo libro è ambientata negli anni '90. La tempistica è raccontata in modo preciso e dettagliato.

Il racconto inizia prima dell'alba di un sabato e si conclude il lunedì successivo. In questa vicenda oltre ai fatti inventati totalmente Connelly inserisce anche degli avvenimenti realmente accaduti come la rivolta, di Los Angeles del 1992, a sfondo razziale in difesa di Rodney King. Ci furono molti saccheggi e atti vandalici.

Un altro episodio realmente accaduto a cui si fa riferimento è quello di O. J. Simpson, giocatore di football americano diventato famoso per aver ucciso la sua ex moglie e un amico nel 1994.

STILE DI SCRITTURA USATO NEL LIBRO ''IL RAGNO'': 

La scrittura è come al solito scorrevole, leggera, che spinge il lettore ad andare sempre avanti nella lettura. Sono molto presenti le descrizioni degli ambienti anche se in questo libro i personaggi non sono descritti molto dettagliatamente. Vi è la presenza frequente di dialoghi. La vicenda è estremamente ricca di colpi di scena.

NARRATORE DEL LIBRO ''IL RAGNO'': 

Il narratore è esterno (proprio come in “L'ombra del coyote”) alla vicenda, tutto viene esposto in terza persona. Illustra i fatti che succedono senza mai intervenire con interpretazioni sui comportamenti o sugli stati d'animo dei personaggi. Inoltre non tratta mai gli eventi prima che questi succedano in modo da non rovinare la suspense voluta dall'autore.