
DATI ESSENZIALI:
- Titolo: “Il mare infinito”.
- Titolo originale: "The Infinite Sea".
- Autore: Rick Yancey;
- Nazionalità Autore: Statunitense;
- Data di Pubblicazione: 19 Gennaio 2016 in Italia;
- Editore: Mondadori;
- Genere: Fantascienza;
- Pagine: 324 p.;
- Voto del Pubblico (IBS): 4,5 su 5.
DOVE COMPRARLO:
- Compra su IBS.
- Compra su Amazon
.
Compra su LaFeltrinelli.
Recensione del Libro “Il mare infinito” di Rick Yancey del 2016, genere Fantascienza. Evidenzieremo il riassunto del libro “Il mare infinito”, l’analisi dei personaggi, i luoghi d’ambientazione, la collocazione temporale, lo stile di scrittura ed il narratore. Infine analizzeremo le tematiche trattate nel libro “Il mare infinito” con tanto di commento ed opinione del recensore articolista.
BIOGRAFIA DELL'AUTORE DEL LIBRO ''IL MARE INFINITO'':
Rick Yancey è nato a Miami, in Florida, nel 1962. Tre giorni dopo, i suoi nuovi genitori guidarono dalla loro città natale nelle Lakeland, per oltre 225 miglia, solo per incontrarlo.
La loro prima impressione dovette essere ottima perché decisero di adottarlo. Lo chiamarono John Richard, ma nessuno lo chiamò mai John tranne gli insegnanti i primi giorni di scuola.
Durante i suoi giorni alla Lakeland Senior High School Rick si innamorò del teatro. Crescendo provò a scrivere diverse sceneggiature e una di queste venne anche prodotta dal college locale.
Dopo un anno in Florida Southern College, Rick decise di trasferirsi alla Florida State University.
Dopo un anno là, si trasferì di nuovo, questa volta a Chicago, dove frequentò la Roosevelt University, laureandosi con una laurea in inglese, che, secondo l'opinione di suo padre, sarebbe stata un ottimo trampolino di lancio verso una laurea in legge.
Tuttavia Rick capì che legge non faceva per lui e cominciò a pensare di diventare uno scrittore.
Nel 1991 cominciò a lavorare per il governo nel Internal Revenues Service (IRS) dove rimase per i successivi dodici anni, durante i quali si dedicò al teatro e alla scrittura nel tempo libero.
Nel 2001 venne pubblicato il suo primo libro “A Burning in Homeland” e nel 2004 lasciò il lavoro per dedicarsi alla scrittura a tempo pieno.
Nel 2010 la sua opera “The Monstrumologist” ricevette il Michael L. Printz Award.
Attualmente Rick vive in florida con la moglie e i suoi tre figli.
Si dedica alla scrittura della sua ultima trilogia: La quinta onda composta da:
1. “La quinta onda” (The 5th Wave)
2. Il mare infinito (The Infinite Sea)
3. The Last Star (in lingua originale a maggio e in Italia in estate 2016)
Dal primo romanzo è stato tratto il film omonimo “La quinta onda”, diretto da J. Balkeson, uscito nelle sale Italiane il 4 febbraio del 2016 seguito dopo pochi giorni dal secondo romanzo della saga “Il mare infinito” .
RIASSUNTO DEL LIBRO ''IL MARE INFINITO'': 
Seguici su:
Condividi l'articolo su:
Camp Haven, il campo di sterminio in cui gli alieni addestravano bambini soldato perché elimissero le ultime sacche di resistenza umana, è stato distrutto.
Cassie è riuscita a mantenere la promessa fatta al fratellino Sammy e ora sono di nuovo insieme, eppure la situazione sembra non essere mai stata tanto disperata.
Nascosti in uno squallido Hotel non lontano dal cratere in cui si è strasformato Camp Haven Cassie, suo fratello, e una manciata di ragazzini soldato tentano di scegliere come muoversi per rimanere vivi più a lungo possibile.
Di scelte però ne sono rimaste poche: non possono restare nell’Hotel rischiando di morire di freddo o essere scoperti, non possono andarsene perché è lì che Evan Wolker ha detto che li avrebbe raggiunti.
Alla fine rimane un’unica alternativa: mandare qualcuno in avanscoperta e quel qualcuno non può essere che Ringer, la migliore tiratrice nella squadra di ragazzi soldato.
Poco dopo essere partita la ragazza si rende conto che c’è qualcosa di strano, nulla va come si sarebbe aspettata e in breve si ritrova a correre incontro a quelle stesse persone, se persone si possono definire, da cui era appena scappata.
Anche questa volta però le cose non vanno come si sarebbe potuta aspettare: il comandante Vosch non ha intenzione di ucciderla o torturarla per avere informazioni. Ciò che vuole è usarla.
Nel frattempo Evan, allo stremo delle forze, tenta di raggiungere l’Hotel per mantenere la promessa fatta a Cassie di ritrovarla. Tra loro però si frappone un ostacolo considerevole: Grace, una bellissima giovane donna che ospita un’entità aliena intenzionata a sterminare l’umanità.
Un silenziatore proprio come Evan, solo che a differenza del ragazzo lei non si è innamorata di un essere umano.
L’Hotel in cui i ragazzi si sono rifugiati si trasforma così nel set di un film horror, con misteriose sparizioni, bambine macilente che escono arrivano in ciabatte dalla tempesta, e un predatore sadico determinato a estirpare anche la più piccola traccia di umanità rimasta tra quelle mura.
ANALISI DEI PERSONAGGI DEL LIBRO ''IL MARE INFINITO'': 
- Cassiopea “Cassie” Sullivan: dopo aver salvato suo fratello, dopo aver mantenuto la promessa, la situazione sembra essersi capovolta: ora è lei ad aspettare, ora la promessa è stata fatta a lei.
Il problema è che lei non è una bambina, così due forze sono in lotta dentro di lei: da una parte la mente razionale le dice che Evan è morto, le dice di lasciarlo andare e concentrarsi sulla propria sopravvivenza; dall’altra il cuore che non vuole e non può arrendersi.
- Ringer: amante degli scacchi vede l’intera vita come una partita, mosse e contromosse. È brava a calcolare il rischio, lo era anche prima che gli altri la trovassero e le mettessero in mano un fucile.
Sotto un’apparenza fredda e calcolatrice si nasconde un passato che lei stessa tenta di ignorare, un passato che teneva nascosto al mondo prima ancora dell’Arrivo degli altri.
- Comandante Alexander Vosch: è il principale antagonista del romanzo. La guida pragmatica e autoritaria dell’invasione aliena.
- Ben Parish: ferito e febbricitante, l’ex ragazzo più popolare del liceo si ritrova a guidare una squadra di ragazzini soldato.
Il soprannome datogli al campo di addestramento sembra sempre più appropriato: Zombie. È rimasto ben poco dello sportivo che percorreva a testa alta i corridoi della scuola.
- Evan Walker: è un silenziatore, un’entità aliena in un copro umano potenziato il cui compito è far cessare il rumore prodotto dagli uomini.
Lui però ha scelto diversamente, ha scelto di non vivere una vita a metà, ha scelto Cassie. Ora dovrà pagare il prezzo della sua scelta.
LUOGHI D'AMBIENTAZIONE DEL LIBRO ''IL MARE INFINITO'': 
Il romanzo “Il mare infinito” è ambientato nell’America contemporanea qualche mese dopo l’inizio di una devastante invasione aliena che ha ucciso la maggior parte della popolazione.
Un’ambientazione post apocalittica in cui il modo si è trasformato in un luogo buio e silenzioso, dove tutto ciò che è stato costruito dall’uomo sembra appassire e decomporsi.
All’interno di questo scenario i protagonisti passeranno la maggior parte del tempo nell’Hotel Walker, così ribattezzato in onore della persona che lo aveva eletto come luogo di ritrovo dopo la distruzione di Camp Haven.
Più che un rifugio l’Hotel sembra una trappola destinata a far impazzire i sopravvissuti. I cadaveri ammassati nel seminterrato, il freddo gelido che penetra nei muri e i ratti che si aggirano al loro interno rosicchiando ogni cosa sono solo alcune delle meraviglie che offre il soggiorno nell’Hotel Walker.
Parte del libro è ambientata in una nuova base militare, un secondo Camp Haven dove altri ragazzini vengono addestrati e ingannati.
TEMPO (COLLOCAZIONE TEMPORALE) DEL LIBRO ''IL MARE INFINITO'': 
L’inizio di “Il mare infinito” segue di pochi giorni, se non di poche ore, il finale del romanzo precedente della saga: “La quinta onda”.
Il periodo storico preciso non viene mai specificato, né sono presenti nel romanzo dei fatti storici realmente accaduti da poter usare come riferimento per circoscrivere uno spazio temporale.
L’unica cosa di cui possiamo essere certi e che ci troviamo nel ventunesimo secolo, nell’era moderna devastata a causa dell’invasione aliena. Addio internet, addio corrente elettrica, l’Arrivo degli altri sembra aver riportato quel poco che resta dell’umanità all’età della pietra.
Il clima e il succedersi delle stagioni è tornato l’unico modo per valutare lo scorrere del tempo e ogni ora dell’inverso in cui è ambiento il romanzo sembra durare interi anni.
STILE DI SCRITTURA USATO NEL LIBRO ''IL MARE INFINITO'': 
Proprio come in “La quinta onda” o stile di scrittura di “Il mare infinito” è accattivante, quasi privo di descrizioni oggettive ma ricco di pensieri e sensazioni provenienti direttamente dai personaggi.
Non c’è nessun filtro tra il lettore e gli avvenimenti narrati e questo permette non solo di visualizzare ciò che sta avvenendo ma di viverlo in tutti i suoi aspetti.
Lo stesso discorso vale per i pensieri dei personaggi, sono così nitidi e così fluidi da apparire per quello che sono: nient’altro che la trasposizione parola per parola di quello che passa per la mente delle persone.