
DATI ESSENZIALI:
- Titolo: “Cleopatra. La regina che sfidò Roma e conquistò l'eternità”.
- Titolo originale: "Cleopatra. La regina che sfidò Roma e conquistò l'eternità".
- Autore: Alberto Angela;
- Nazionalità Autore: Italiana;
- Data di Pubblicazione: novembre 2018;
- Editore: HarperCollins Italia;
- Genere: Biografie e autobiografie;
- Pagine: 423 p., rilegato;
- Voto del Pubblico (IBS): 4,2 su 5.
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Recensione del Libro “Cleopatra. La regina che sfidò Roma e conquistò l'eternità” di Alberto Angela del 2018, genere Biografie e autobiografie. Evidenzieremo il riassunto del libro “Cleopatra. La regina che sfidò Roma e conquistò l'eternità”, l’analisi dei personaggi, i luoghi d’ambientazione, la collocazione temporale, lo stile di scrittura ed il narratore. Infine analizzeremo le tematiche trattate nel libro “Cleopatra. La regina che sfidò Roma e conquistò l'eternità” con tanto di commento ed opinione del recensore articolista.
BIOGRAFIA DELL'AUTORE DEL LIBRO ''CLEOPATRA. LA REGINA CHE SFIDÒ ROMA E CONQUISTÒ L'ETERNITA''':
Alberto Angela è nato a Parigi nel 1962 ed è figlio del famoso divulgatore scientifico Piero Angela. E' oggi un apprezzato paleontologo, divulgatore e conduttore tv oltre che giornalista.
Si è diplomato in Francia e laureato alla Sapienza di Roma in Scienze naturali. Ha poi approfondito gli studi in alcune tra le più note università americane, prediligendo la paleontologia e la paleoantropologia.
Per più di dieci anni ha svolto attività di scavo e ricerca sul campo, in varie spedizioni internazionali interessate ai ritrovamenti fossili di antenati dell'uomo, dinosauri e mammiferi primitivi.
L'attività per cui è più famoso è quella di divulgatore scientifico, soprattutto tramite la televisione, per la quale ha realizzato servizi in tutti i continenti.
Tra le prime trasmissioni fortunate possiamo citare (come conduttore e autore) "Superquark", "Quark Speciale" e "Viaggio nel cosmo". Ultimamente si è reso famoso per il programma "Passaggio a Nord Ovest" (che va avanti da ben 18 anni) e "Ulisse" (ideato insieme al padre).
Oltre ad aver collaborato come giornalista per diversi quotidiani e periodici, ha pubblicato opere di grande successo, tra cui “San Pietro”, “Gli occhi della Gioconda” e “I tre giorni di Pompei”.
RIASSUNTO DEL LIBRO ''CLEOPATRA. LA REGINA CHE SFIDÒ ROMA E CONQUISTÒ L'ETERNITA''': 
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L'assassinio più famoso di tutta la storia. La donna più conosciuta da centinaia di generazioni.
Siamo a Roma, nel 44 a.C. e Cleopatra è ospite in una delle ville di Giulio Cesare, come regina vinta, si, ma anche come alleata e amante. Ma in questo momento di splendore dell'antica Roma, Cesare è malvisto da quelli che vorrebbero riportare in auge il potere del Senato e la Repubblica.
Le Idi di Marzo si avvicinano e il dittatore a vita commetterà un unico grande errore: si fiderà ciecamente di quelli che chiama amici e che lo tradiranno con decine di pugnalate.
“Mai Cesare sarebbe caduto in una simile ingenuità sul campo, ma lui è un soldato e, come tale, è abituato ad avere il nemico di fronte, non alle spalle.”
Cleopatra sa di essere tollerata a Roma solo grazie al favore di Giulio Cesare e, con la morte nel cuore per la perdita di quello che è stato il suo primo amore, prepara in fretta il viaggio di ritorno ad Alessandria d'Egitto.
Ma il popolo romano non ha gradito l'efferato delitto e divide la sua fedeltà tra Ottaviano, nipote d Cesare, e Marco Antonio, console e suo grande amico. Mentre queste due figure si contendono il potere dell'impero, Cleopatra attende paziente il momento opportuno per riconquistare quella protezione di Roma che le può garantire di restare sul trono dei faraoni.
E questa occasione si presenta col nome di quello che sarà il suo più appassionato e funesto amore: Antonio.
Dopo un periodo di relativa calma, in cui i due contendenti si accordano per spartirsi il governo delle terre romane, e Cleopatra vive anni felici col suo uomo, la situazione precipita.
Cosa ha portato allora alla rovina dei due amanti e a un cambiamento totale nell'assetto del Mediterraneo? Il Regno dei Faraoni termina definitivamente con Cleopatra mentre a Roma nasce l'Impero.
Cosa è andato storto? E come è morta davvero l'ultima regina d'Egitto?
ANALISI DEI PERSONAGGI DEL LIBRO ''CLEOPATRA. LA REGINA CHE SFIDÒ ROMA E CONQUISTÒ L'ETERNITÀ'': 
- Cleopatra: dal greco "gloria del padre", ossia "stirpe gloriosa". Perché la regina più famosa d'Egitto non è egiziana, come molti credono, ma greco-macedone, discendente da Alessandro Magno, che conquistò il paese fondando la dinastia dei Tolomei.
Ha 25 anni, è esile, minuta, ma dalle forme sinuose. E' una delle donne più affascinanti della storia, capace di irretire un uomo con il suo acume prima ancora che con la sua sensualità. E' profondamente legata al suo popolo, per questo intrattiene buoni rapporti con Roma, che le offre stabilità e pace.
E' una donna moderna, emancipata e forte. In una società maschilista è riuscita a determinare la Storia grazie alla sua intelligenza fuori dal comune e alla capacità di manipolare le figure maschili che l'hanno conosciuta.
- Giulio Cesare: il dittatore a vita è uno dei personaggi più importanti della storia di Roma. E' un ottimo stratega, grande guerriero, sempre pronto a scendere in campo con i suoi uomini invece di restare nelle retrovie. E' un uomo dotato di grande intelligenza e astuzia e assai portato per la politica.
Sarà lui il fulcro del mondo romano di quell'epoca, tanto convinto di essere il pacificatore di popoli e ideologie diverse, che è sicuro che nessun nemico proverebbe ad ucciderlo rischiando di scatenare una guerra civile.
Così come la società romana permette, ha una moglie che adora, Calpurnia e un'amante, Cleopatra, scelta non solo per attrazione ma anche per comodità. Qui è un uomo di quasi 60 anni, probabilmente già malato e ormai quasi calvo.
- Marco Antonio: il "gladiatore",come lo definisce Cicerone. E' un uomo alto, fortee muscoloso, virile, attraente, dal sorriso disarmante e dai capelli ricci e folti. Dedito da sempre e per tutto il resto della sua vita a sesso, feste, banchetti e divertimenti, è comunque un grande condottiero, fedele a Cesare e desideroso di proseguire sulla strada del suo maestro.
Quest'ultimo gli ha conferito la carica di console, chiedendogli però di mitigare gli eccessi della sua vita sregolata. Quando incontra Cleopatra ha già 40 anni.
- Ottaviano: Caio Ottavio è uno dei nipoti di Giulio Cesare, che il tiranno nomina come suo erede nel testamento. Sarà il futuro Caio Giulio Cesare Ottaviano, che si farà chiamare Augusto Imperatore.
E' un ragazzo debole, spesso malato, poco incline alla guerra, ma estremamente scaltro e intelligente. Per tutta la vita sarà caratterizzato da un cinismo e una cattiveria che Cesare e Antonio non hanno mai avuto. Quel rispetto che gli altri due grandi condottieri avevano sempre dimostrato nei confronti del nemico, soldato o sovrano che fosse, non farà mai parte del suo carattere e non lo fermerà dal giustiziare a sangue freddo molti dei romani che avevano militato nelle schiere avversarie.
LUOGHI D'AMBIENTAZIONE DEL LIBRO ''CLEOPATRA. LA REGINA CHE SFIDÒ ROMA E CONQUISTÒ L'ETERNITÀ'': 
Essendo la storia di questi anni assai lontana nei secoli, l'autore non possiede sempre ricostruzioni fedeli dei luoghi in cui si svolge. Le sue descrizioni si basano sulle sue conoscenze e su numerosissime fonti scritte che ha studiato per poter scrivere questo romanzo.
A volte, quindi, la rappresentazione di monumenti ed edifici è puramente teorica e ricostruttiva, essendo molti di questi andati distrutti nel tempo.
Con questo presupposto, Alberto Angela ci offre un quadro abbastanza preciso di Roma nel I sec. a.C., sfruttando spesso odori, suoni, rumori e colori che potrebbero essere stati presenti all'epoca.
In questo modo riesce ad evocare luoghi perduti e a volte mai descritti, come se il lettore fosse davvero lì.
Lo stesso è capace di ottenere con la descrizione di Alessandria d'Egitto, dandoci la visione di una città diversa dall'occidente, affascinante, caotica, multirazziale. Anche qui edifici, cittadini, stili di vita, sono raccontati minuziosamente grazie alle tante ricostruzioni storiche studiate.
Oltre che nelle capitali di questi due grandi imperi (quello romano e quello egiziano) la storia di Cleopatra, Cesare, Marco Antonio e Ottaviano ci porta in tutte le terre che hanno fatto da sfondo alle loro controversie o alle loro storie d'amore: dall'Italia all'Egitto, dalla Grecia all'Arabia.
TEMPO (COLLOCAZIONE TEMPORALE) DEL LIBRO ''CLEOPATRA. LA REGINA CHE SFIDÒ ROMA E CONQUISTÒ L'ETERNITÀ'': 
Le vicende narrate in "Cleopatra. La regina che sfidò Roma e conquistò l'eternità" si svolgono in un arco temporale di 15 anni, dalle famose Idi di Marzo, il15 marzo del 44 a.C., giorno in cui Giulio Cesare viene assassinato, fino al 29 a.C. quando, a un anno dalla morte di Cleopatra, Ottaviano rientra a Roma.
La storia è raccontata in ordine cronologico (soffermandosi ovviamente sulle giornate più significative dei personaggi principali) e cambia ambientazione continuamente, per poterci descrivere (nello stesso momento) quello che sta succedendo a Roma e a Alessandria. Qualche raro flashback ci porta indietro nel tempo e ci mostra la fanciullezza della Regina durante il regno del padre Tolomeo XII.
STILE DI SCRITTURA USATO NEL LIBRO ''CLEOPATRA. LA REGINA CHE SFIDÒ ROMA E CONQUISTÒ L'ETERNITÀ'': 
Alberto Angela è prima di tutto uno storico, uno scienziato esperto in paleontologia e paleoantropologia. Ne deriva quindi uno stile di scrittura estremamente forbito, elegante e raffinato, dall'italiano perfetto, con una precisione di termini non propria di un romanzo comune.
Nonostante le vicende siano in parte romanzate per renderle più interessanti e invitanti per chiunque le legga, resta comunque un trattato storico. Angela ci tiene quindi a sottolineare spesso, durante il testo, quando si tratta di ricostruzioni fedeli e quando di congetture e ipotesi.
C'è un'accuratezza nel linguaggio che si riscontra per tutto il libro e un uso , per ovvie ragioni, di terminologia ed espressioni in lingua latina e greca. Le spiegazioni e i riferimenti storici sono assolutamente comuni e necessari per la comprensione del testo.
In ogni caso risulta uno stile scorrevole e piacevole alla lettura, mai faticoso o arduo, nemmeno per quelli che non si sono mai accostati ad una biografia storica.
NARRATORE DEL LIBRO ''CLEOPATRA. LA REGINA CHE SFIDÒ ROMA E CONQUISTÒ L'ETERNITÀ'': 
Il narratore è esterno e racconta la storia al presente. Essendo una ricostruzione storica, seppur romanzata, il suo intento è raccontare i fatti esattamente come sono avvenuti, seguendo fonti scritte di ogni tipo e precisando sempre quando i particolari sono frutto della libera interpretazione o solo supposizioni.
Le sue ricreazioni di vicende e personaggi sono quindi oggettive per la maggior parte del testo e quel poco dei caratteri che ci viene mostrato è frutto di studi storici e di un velo di fantasia da parte dell'autore.
La sua narrazione è nonostante tutto molto partecipe, il che dimostra non solo il suo grande amore per la Storia, ma la stima e l'ammirazione che ha nei confronti di alcuni di questi personaggi, che hanno fatto a tutti gli effetti la storia di Roma e cambiato per sempre l'assetto del Mediterraneo.
TEMATICHE TRATTATE NEL LIBRO ''CLEOPATRA. LA REGINA CHE SFIDÒ ROMA E CONQUISTÒ L'ETERNITÀ'': 
E' difficile trovare nella biografia di un personaggio così lontano nei secoli da noi dei riscontri con la nostra epoca e quindi dei temi che possono essere affrontati anche oggi. Stiamo parlando di una società completamente diversa, che seguiva a volte principi che noi non possiamo comprendere e, a volte, altri forse più moderni dei nostri.
Era sicuramente una civiltà maschilista, dove Cleopatra riesce ad emergere come figura incontrastata perché diversa. Diverso è in effetti il suo modo di pensare, diversa è l'educazione che le è stata impartita fin da piccola e che ha sviluppato la sua intelligenza.
E' una donna moderna in un mondo antico; una donna che ha saputo strappare un posto importante in una società comandata dagli uomini, non solo grazie alla sua sensualità e al suo fascino, ma soprattutto grazie alla sua capacità di relazionarsi con i più grandi pensatori e strateghi dell'epoca, superandoli a volte in astuzia e capacità intellettive.