- Titolo: “1Q84. Libro 1 e 2. Aprile - Settembre”.
- Titolo originale: "1Q84".
- Autore: Murakami Haruki;
- Nazionalità Autore: Giapponese;
- Data di Pubblicazione: 2011;
- Editore: Einaudi (collana Supercoralli);
- Genere: Thriller/fantasy;
- Pagine: 722 p., rilegato;
- Voto del Pubblico (IBS): 3,52 su 5.
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BIOGRAFIA DELL'AUTORE DEL LIBRO ''1Q84. LIBRO 1 E 2. APRILE-SETTEMBRE'':
Murakami Haruki è nato a Kyoto nel 1949 ed è cresciuto a Kobe. Con "La fine del mondo e il paese delle meraviglie" Murakami ha vinto in Giappone il Premio Tanizaki. Einaudi ha pubblicato, tra gli altri, "1Q84" (suddiviso in Libri 1 e 2, usciti insieme nel 2011, e Libro 3, uscito nel 2012).
Fra marzo e maggio del 2013 Einaudi ha pubblicato i dodici titoli della uniform edition nei Super ET, con le copertine di Noma Bar. Del 2013 anche il saggio musicale "Ritratti in Jazz" con i disegni di Wada Makoto.
Il suo ultimo romanzo, pubblicato sempre da Einaudi nel 2014 è “L’incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio”.
Fin dal suo primo romanzo, "Ascolta la canzone del vento", del 1979, Murakami si è imposto sulla scena letteraria giapponese come uno scrittore di primo piano che non sembrava appartenere alla tradizione nipponica.
I suoi scenari metropolitani e i riferimenti alla cultura popolare occidentale (da Michel Polnareff ai Beach Boys, dai film di Peckinpah a Jean Seberg), perfino la forma della scrittura, debitrice a Fitzgerald e a Capote, piú che a Kawabata o Tanizaki, proiettavano la letteratura giapponese in spazi nuovi e inattesi.
L'influenza della cultura occidentale su uno scrittore giapponese nato nel 1949 non era certo così sorprendente di per sé, anzi rispecchiava una formazione comune a un'intera generazione di giovani; ma era la prima volta che queste atmosfere venivano rappresentate nell'ambito della letteratura «alta». Alla sua attività ricca e costante di narratore e saggista, Murakami ha affiancato il lavoro di traduzione letteraria facendo conoscere in Giappone l'opera completa di Raymond Carver, oltre a numerosi racconti e romanzi di Fitzgerald, Capote, Tim O'Brien, John Irving.
RIASSUNTO DEL LIBRO ''1Q84. LIBRO 1 E 2. APRILE-SETTEMBRE'':
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Esistono due lune, due universi, due mondi che si superano e si fronteggiano l’un l’altro nella Tokio descritta da Haruki Murakami nel suo “1Q84”. È il 1984 e storie parallele corrono sul filo del romanzo. I protagonisti non hanno apparentemente nulla in comune tranne l’essere coinvolti in situazioni surreali, fantastiche e indescrivibili.
Aomame è bloccata nel caos di Tokio e rischia di arrivare tardi ad un appuntamento importante così decide di ascoltare il suggerimento di un taxista che le indica una strada alternativa: a piedi, attraverso una scala di emergenza, riuscirà ad uscire dalla tangenziale.
Prima di lasciarla però il taxista la lascia con l’ inquietante avvertimento di fare attenzione e di ricordarsi che la realtà è sempre una sola e bisogna capire quale è veramente. La giovane si trova infatti immersa in un mondo che sembra distare leggermente da quello reale, attorniata da piccoli dettagli strani. Inizia un percorso parallelo che la porterà a confondersi e a confondere chi la circonda.
Nel frattempo e nello stesso arco di giorni il giovane scrittore Tengo, in crisi perché la mancanza di fantasia non supporta il suo stile impeccabile si trova a dover fronteggiare un difficile compito: correggere il romanzo di una diciassettenne per poi candidarlo alla vittoria di un premio letterario.
Pagina dopo pagina Tengo scoprirà però che La crisalide d’aria è un romanzo fantastico e praticamente perfetto. La storia contenuta nel libro coinvolge così tanto il giovane scrittore, da trasformare in incubi le piccole creature protagoniste del romanzo: vere e proprie larve che si nascondono nei corpi umani per duplicarli.
Tengo così decide di scoprire chi si nasconde dietro la penna inquietante del romanzo. Nel frattempo Aomame dà un senso a questi accadimenti fantastici; scorgendo in cielo una seconda luna, ugualmente grande e luminosa a quella che solitamente accompagna la terra. 1Q84 è così una seconda terra, un secondo mondo che varca e affianca quello reale. Murakami ce lo fa attraversare e scorgere attraverso le figure evanescenti di questi personaggi indimenticabili.
ANALISI DEI PERSONAGGI DEL LIBRO ''1Q84. LIBRO 1 E 2. APRILE-SETTEMBRE'':
Tengo, il protagonista maschile, è un professore di matematica e uno scrittore, che viene chiamato da Komatsu, suo editor, a riscrivere La crisalide d’aria, romanzo della giovane diciassettenne Fukaeri, molto promettente, ma bisognoso di una sistemata. Il piano di Komatsu è quello di rivedere la scrittura e arricchire le parti deboli, per candidare il libro a un premio per giovani scrittori.
Tengo accetta, poco convinto, ma, quando conosce Fukaeri, rimane colpito dalla forza del romanzo e soprattutto da lei, una ragazzina bellissima, e stranissima. Così com’è strana la storia narrata nella Crisalide d’aria: sarà pura immaginazione? Ma com'è che richiama così da vicino la vita di Fukaeri, figlia del fondatore di una comune di stampo comunista, trasformata poi in un setta religiosa?
Aomame, seconda protagonista del romanzo, è una bella ragazza, sportiva, insegnante di ginnastica, con l’hobby del delitto. Ha inventato un metodo che le consente di ammazzare una persona senza lasciare traccia, e le viene chiesto dalla Signora di eliminare una serie di uomini colpevoli di crimini contro le donne. L’ultima azione, quella più difficile, è l’uccisione del Leader, che si scopre essere il padre di Fukaeri. E le due vicende si intrecciano sempre di più, anche perché fra Tengo e Aomame c’è un legame.
LUOGHI D'AMBIENTAZIONE DEL LIBRO ''1Q84. LIBRO 1 E 2. APRILE-SETTEMBRE'':
Murakami in “1Q84” guida il lettore nella storia attraverso i suoi occhi. Descrive in modo davvero molto dettagliato Tokyo (tanto da farmi sentire realmente li), la casa di Tengo (dove mi sembra di essere andata a vivere) come anche quella di Aomame, la casa-rifugio della vecchia signora, la tangenziale e qualsiasi altro posto in cui si trovano i due protagonisti. Descrivendo in modo così dettagliato un luogo qualcuno potrebbe pensare che si stia togliendo al lettore la facoltà immaginativa, ma non è affatto così poiché la sua mente ha ancora il potere di ricreare quel mondo, di tradurre le parole dello scrittore in immagini.
TEMPO (COLLOCAZIONE TEMPORALE) DEL LIBRO ''1Q84. LIBRO 1 E 2. APRILE-SETTEMBRE'':
I primi due volumi di “1Q84” come viene esplicato nel titolo durano cinque mesi, da Aprile a Settembre. Il primo libro va da Aprile a Giugno mentre il secondo libro da Luglio a Settembre. L’anno di ambientazione è il 1984. L’autore è stato molto bravo ad inserire in questo, tutto sommato breve, lasso di temo un mondo parallelo, il 1Q84 e a rendere così chiare le differenze tra i due mondi in cui si svolgono contemporaneamente le vicende dei due protagonisti
STILE DI SCRITTURA USATO NEL LIBRO ''1Q84. LIBRO 1 E 2. APRILE-SETTEMBRE'':
Murakami utilizza una scrittura semplice, che attrae il lettore e lo tiene attaccato al libro fino alla fine. “1Q84” non è una storia d’azione, né tanto meno statica ma la componente introspettiva dei vari personaggi ha un ruolo dominante, pur non prevaricando sul resto. Pensano, riflettono, parlano fra sé, ma non annoiano.
In “1Q84” c’è un buon uso dei dialoghi, sono credibili e ben costruiti. Realistici. Sono anche dialoghi molto lunghi, naturalmente non sempre, ma quando occorre. Questo utilizzo dei dialoghi è un ulteriore aiuto per il lettore.
NARRATORE DEL LIBRO ''1Q84. LIBRO 1 E 2. APRILE-SETTEMBRE'':
In “1Q84” il narratore è esterno, anche se potrebbe trarci in inganno la suddivisione dei capitoli con il nome dei due protagonisti alternati. Infatti questo è un sistema che utilizzano molti scrittori per evidenziare il cambio del narratore e alternare la narrazione dei vari protagonisti. In questo caso invece serve solo a evidenziare il cambiamento del protagonista di tale capitolo e aiutarci a seguire meglio la storia, mentre il narratore rimane sempre esterno.
TEMATICHE TRATTATE NEL LIBRO ''1Q84. LIBRO 1 E 2. APRILE-SETTEMBRE'':
In “1Q84” è subito evidente che l'autore ha fatto un complesso, immane lavoro di riferimenti incrociati su un tema centrale "le cose sono diverse da come appaiono", dovremmo dire il tema centrale della narrativa dello scrittore giapponese. Eppure questo argomento viene continuamente sfaldato nel suo tragitto verso il senso, che non ha nulla di lineare: è invece labirintico, se non addirittura sospeso.
Citazioni e omaggi si susseguono lungo tutto il testo. A partire, è ovvio, dall'anno in cui si ambienta la vicenda, quel 1984 tramutato in 1Q84 sia per un'assonanza tra la lettera e il numero nella pronuncia giapponese, che per sottolineare l'ambiguità della situazione: Q è la Q del question mark, il punto interrogativo.
Ogni passaggio del romanzo gira attorno a questo concetto: le cose non sono come appaiono, ma di realtà ne esiste una sola. Anche se si può mascherare la verità con una finzione, con una menzogna, è necessario ricordare che "una volta che si dice una bugia al mondo, bisogna continuare a mentire in eterno. Diventa necessario per far quadrare i conti".
Anche con il passato e con i ricordi si devono quadrare i conti. I ricordi come ondate che risalgono nella mente, che interagiscono anche col fisico, che disturbano, che si vorrebbero scacciare ma che restano, che creano angoscia o rievocano piacere, ma che arrivano inaspettati e non voluti e non se ne vanno se non quando sono loro stessi a decidere di svanire. E al contempo la realtà che muta, il pensiero che non la coglie: "appena cercava di pensare qualcosa la realtà sembrava avvicinarsi per un attimo, poi subito sfuggiva".
COMMENTO DEL LIBRO ''1Q84. LIBRO 1 E 2. APRILE-SETTEMBRE'':